il personaggio
"Voglio ringraziare la mia famiglia, Andrea, mia figlia, mia sorella, mia madre. Tutti quelli per i quali io ci sono stata meno di quanto loro ci fossero per me". Giorgia Meloni nel suo intervento notturno dopo il successo elettorale lo ha ringraziato subito. Andrea Giambruno è il compagno della leader di Fratelli d'Italia, padre della loro figlia Ginevra, 7 anni: giornalista Mediaset, 41 anni (di 4 più giovane della Meloni), è conduttore di Studio aperto. In un'intervista lei lo definì "un padre fantastico, presentissimo. Passa a Milano una settimana al mese, ma quando è qui lavora quasi sempre di sera e durante il giorno sta molto con Ginevra. Ci alterniamo, ci aiutiamo, ci completiamo". La coppia sta insieme da 7 anni, non sono sposati e vivono a Roma. I viaggi di Stato? «Se bisogna andare, e quando Giorgia me lo chiederà, lo farò con piacere. Ma non smanio per esserci». Lei ha più volte ironizzato sul fatto di "nemico in casa" perché Giambruno avrebbe orientamento politico di sinistra. Lei lo ha confermato: "Il mio compagno è di sinistra, adesso penso che voterà per me alle prossime elezioni. Discutiamo sui gay, sui temi etici, sulla legalizzazione delle droghe leggere. Non la pensiamo nella stessa maniera". Lui, originario di Milano, oltre ad essere giornalista televisivo è autore di diversi programmi in onda su Mediaset. Prima di iniziare la carriera televisiva si è diplomato al liceo scientifico di Monza e si è laureato in Filosofia all'università Cattolica di Milano. Il suo esordio in Mediaset è avvenuto nel 2009, poi Quinta Colonna, Matrix, Mattino 5 e Stasera Italia e Studio Aperto. La possibilità che Giorgia Meloni sia la prima donna incaricata di formare il governo «è qualcosa di epocale: per Giorgia, è il completamento di un percorso lungo trent' anni; per nostra figlia, è una pagina di storia che, quando sarà grande, la renderà orgogliosa di sua madre». Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera Andrea Giambruno, compagno della leader di Fratelli d’Italia.
Come possibile 'first gentleman' «di sicuro, non sono tipo da copertine o foto patinate, infatti, nei nove anni con Giorgia, abbiamo sempre separato gli ambiti lavorativi». Nei viaggi di Stato «se bisogna andare, e quando Giorgia me lo chiederà, lo farò con piacere. Ma non smanio per esserci». Giambruno esclude anche che possano vivere a Palazzo Chigi: «Le sembra - spiega rispondendo a Candida Morvillo - che facciamo crescere una bimba di sei anni in un palazzo tipo Versailles" Anche un pò meno, grazie. Una casa ce l’abbiamo».
La leader di Fdi «fa ottimamente la mamma quando non ha altri impegni. Ci dividiamo non dico equamente, ma quasi» e «studia da quando si sveglia fino a quando va a dormire». Andrea Giambruno non è di sinistra, «è solo che abbiamo opinioni divergenti su alcuni temi etici, come il suicidio assistito». Sull'aborto «non c'è alcuna discussione: non troverà una riga in cui Giorgia contesta la 194».
La «vera Giorgia è una persona che si è fatta da sola, con tante difficoltà in adolescenza, cresciuta senza il padre: ha dimostrato che, se lavori con impegno e senza scorciatoie, il tuo riscatto ce l’hai». Rappresenta «la prova provata - sottolinea - che una donna può fare tutto e meglio di un uomo». "Evitare in qualunque e con qualunque mezzo di pubblicare o divulgare immagini che ritraggano la figlia minore" e "astenersi dal pedinarla, accerchiarla e intimorirla con presenze inopportune nonché dal rendere pubblici e riconoscibili, anche visivamente, nomi, indirizzi e recapiti dei luoghi abitualmente frequentati dalla minore (casa, scuola, centri sportivi e ricreativi, e altro), come già incautamente e illegittimamente accaduto in queste ore". Così, con una diffida inviata tramite la legale Annamaria Bernardini de Pace, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e il compagno Andrea Giambruno si rivolgono a "ogni mezzo di informazione pubblico o privato, cartaceo o online - agenzie di stampa, editori, quotidiani, rotocalchi, riviste, magazine, periodici, settimanali".
Giambruno e la difesa di Meloni in diretta tv (Video sopra)
Nel febbraio 2021, Giambruno in diretta tv difese la Meloni dalle offese pesanti del professore dell'Università di Siena, Giovanni Gozzini, in un intervento radiofonico. Un attacco per cui Meloni aveva incassato anche la solidarietà di Mattarella. "Io sono il compagno di Giorgia Meloni che è anche la madre di mia figlia. Sono molto fiero di quello che ha fatto Giorgia nella sua vita. Non mi permetto di commentare le parole del professore perché ci saranno altri luoghi dove verranno commentate e sentenziate in determinati termini. Mi permetto semplicemente di dire che ci sono dei minori che leggono certe schifezze e che io spiegherò a mia figlia quanto sua madre sia valorosa e meritevole di ciò che ha fatto nella sua vita. Io mi auguro professore, ammesso che lei abbia dei figli, che i suoi di figli possano dire altrettanto dei suoi commenti misogini, indegni e vergognosi".
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