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Il Negroni Sbagliato, quando sbagliare è un'operazione di successo

Il Negroni Sbagliato, quando sbagliare è un'operazione di successo

di Andrea Grignaffini

23 Aprile 2020, 14:31

Nel 1972 Mirko Stocchetto era titolare del leggendario Bar Basso: un personaggio eclettico a cui il capoluogo lombardo deve parte del concetto di «città da bere». Cultore del mondo del miscelato pre-dinner più classico e internazionale apprese le basi tecniche durante un tirocinio a Venezia presso il celeberrimo Harry’s Bar di Giuseppe Cipriani, specializzandosi sui drink allora molto di moda. Il Bar Basso di Stocchetto divenne quindi un punto di riferimento per la Milano da bere degli anni Sessanta, e fra gli altri aperitivi veniva spesso richiesto il classicissimo «Negroni» preparato – ovviamente - a regola d’arte. 

Fu vero errore?
Un giorno, e qui la storia si fa interessante, improvvisamente cambiò il corso della sua vita, forse sbadatamente – ma abbiamo qualche dubbio - nella preparazione del solito Negroni, Mirko sbagliò la ricetta aggiungendo, al posto del Gin, una dosa identica di Spumante Brut insieme al Vermut Rosso e al Bitter, stravolgendo completamente il cocktail, ma iniziando una nuova era quella del, da qui definito, «Negroni Sbagliato» anzi da allora divenne solo «Sbagliato», più leggero e meno alcolico. Fu subito un grande successo per via anche di una stimolante frizzantezza e leggerezza. Ben presto il Bar Basso e il suo titolare diventarono famosi e naturalmente la nuova ricetta superò i confini milanesi affermandosi in tutta Italia. Così come spesso accade un banale errore può cambiare il corso della vita. Purtroppo Mirko nel 2016 è mancato ma a tenere in alto il Bar Basso è il figlio Maurizio che continua a gestirlo lasciando intatto il locale e l’arredamento diventando nel tempo punto di riferimento degli anni sessanta in tanti film e fiction girati anche in questi ultimissimi anni, vedi la serie Mediaset «Made in Italy». 

Ancora attuale
Oggi come allora il famoso «Sbagliato» rimane sempre in prima linea nelle richieste degli avventori, servito in grandi bicchieri con grossi pezzi di ghiaccio che sciogliendosi lentamente lasciano inalterato il gusto e soprattutto lo spunto bollicinoso. Un drink perfetto per questi tempi anche per via di un moderato tasso alcolico. Ricetta Negroni Sbagliato anche «Wrong Negroni»: preferibilmente in un bicchiere ampio (old fashioned) con ghiaccio mettere 1/3 di Bitter, 1/3 vermut rosso e infine, per presevare al meglio la bolla 1/3 spumante brut (alternativa meno convincente il Prosecco), guarnire con mezza fetta di arancia (Tarocco, meglio).

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