Soragna
Soragna Qual è il culatello supremo? L’Eccellente Arcisodalizio per la ricerca del culatello supremo se l’è chiesto ieri sera quando, nella Rocca si è disputata la 40ª Gran tenzone.
A contendersi l’ambito titolo di culatello supremo c’erano dieci salumi. A conquistare la vittoria, con 2388 punti, è stato Marco Meleti. Seconda piazza, con 2158 punti, per Sergio Torroni; terzo classificato, con 2116 punti, il culatello di Amalia Pisano.
Dopo l’accoglienza nel giardino della Rocca, gli ospiti sono entrati nelle antiche mura dei principi di Soragna per prendere posto a tavola in attesa dell’inizio della degustazione.
I membri dell’Eccellente Arcisodalizio per la ricerca del culatello supremo hanno raggiunto gli ospiti all’interno della Rocca sfilando tutti insieme lungo i corridoi per poi prendere posto in un tavolo riservato.
Ermete Dall'Asta e Alberto Spisni, i due priori dell’Arcisodalizio, sono intervenuti per un saluto e per illustrare le regole della tenzone: «L’elezione del culatello supremo è decisa con i voti degli arcisodali, dei due priori e del gran maestro, il principe Diofebo IV - hanno spiegato - mentre il gran culatello viene determinato tenendo conto dei voti espressi dagli ospiti».
Terminate le spiegazioni è quindi iniziato il valzer delle degustazioni: i dieci culatelli in gara sono stati fatti assaggiare in forma anonima a tutti i presenti. Quattro sono stati i criteri su cui i giurati - i membri dell’Eccellente Arcisodalizio e gli ospiti «laici» - sono stati chiamati ad esprimersi: l’aspetto della fetta, le qualità olfattive, le qualità gustative e le qualità gusto-olfattive ossia la persistenza degli aromi.
Fra un assaggio e l’altro, la giuria si è rinfrescata il palato con un bicchiere dello spumante brut Monte Roma di Vigna Cunial.
Alla fine delle degustazioni, gli ospiti e i membri dell’Eccellente Arcisodalizio si sono riuniti nuovamente in giardino per attendere gli esiti delle votazioni e la proclamazione dei vincitori.
Come detto a trionfare nel culatello supremo è stato Marco Meleti. Nella tenzone per il gran culatello a primeggiare è stato invece, con 6073 punti, Emanuele Micconi. Terzo, con 5471 punti, Luciano Maggiali, mentre la seconda piazza, con 5726 punti, è andata a Lauro Riani.
Nel corso della serata è stato eletto anche il norcino dell’anno: il premio è andato a Gianni Olivieri.
A margine della premiazione hanno anche giurato quattro nuovi membri dell’Eccellente Arcisodalizio: Nicola Colasurdo, Maurizio Dodi, Luciano Alfieri e Giordano Giubertoni.
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