Emozioni e occhi lucidi per Irama

Energia e profondità, leggerezza e sentimento. Le canzoni di Irama risvegliano il corpo (il ritmo è talmente fresco che è impossibile stare fermi), insieme a mente e cuore con testi che abbracciano, avvolgono: una poesia leggera, che non rinuncia a divertire.

È una formula musicale che funziona, l’artista è uno dei più apprezzati degli ultimi anni, soprattutto dalle giovani generazioni. Apprezzatissimo anche dal pubblico parmigiano (e non solo, tanti sono anche arrivati da fuori città), che ieri, in occasione di Parma Cittàdella musica, ha aspettato davanti ai cancelli del parco Ducale già dalle 9 di mattina.

L’entusiasmo è lo stesso che travolge l’artista appena sale sul palco: cartelloni, mani alzate e un coro che acclama il cantante, anticipato dall’esibizione delle dj Polly e Pamy. L’energia positiva si trasferisce subito sulle note latineggianti di «Mediterranea», una vera hit estiva dal sapore sudamericano: «Quando il sole chiede alla luna: dove andrò?» canta Irama, mentre si muove con sensualità sul palco; la risposta del pubblico è immediata: «Andrò dovunque andrai, altrove no».

«Ciao popolo! Stiamo girando l’Italia, per noi è un onore condividere con voi questo tempo così prezioso -urla Irama al microfono -. Adesso serve tutta la vostra energia, perché facciamo piovere “5 gocce”», altro tormentone radiofonico con Rkomi che ha scalato le classifiche musicali: è il racconto di una storia d’amore travagliata che ha fatto alzare in piedi anche il pubblico delle tribune. L’emozione si trasforma in commozione - tanti, nel pubblico, con gli occhi lucidi - per «Un giorno in più», la canzone che lo ha portato alla vittoria nella diciassettesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi. Il testo è introspettivo, intenso, un dialogo immaginario con il padre, di cui il cantante comprende, improvvisamente, tutta la fragilità nascosta dietro una forza apparente.

Ma le emozioni al concerto di Irama hanno il tempo di un canzone, e l’umore subito si rialza con le hit «Nera» e «Arrogante», due brani che ci hanno fatto ballare nelle scorse estati. In conclusione, uno dei grandi successi di Sanremo 2022: «Ovunque sarai». Il pubblico diventa un tappeto di luci, le torce dei cellulari puntano al cielo: lo stesso spazio di mondo a cui rivolge lo sguardo la canzone: «Ovunque sarai, ovunque sarò in ogni gesto io ti cercherò». Irama guarda in alto, verso il blu intenso della notte estiva. Ed ecco, in un attimo, un altro «giorno in cui», per poco, si è «smesso di pensare».