La «spaccata» non riesce e arriva la polizia: arrestato

Il furto con spaccata ai danni di un bar è fallito, ma l'arresto, invece, da parte degli agenti delle Volanti, è andato in porto. Dopo aver capito che il tentativo gli era andato male, quel giovane di origine straniera forse pensava di poterla fare franca. Ma le cose sono andate in un'altra maniera e lui, pachistano ventenne, è stato arrestato in flgranza dalle Volanti della polizia di Stato, intervenute immediatamente.

Colpi nella notte

L'episodio è accaduto l'altra notte intorno alle 3 nel quartiere Cinghio. Il ventenne ha fissato il suo obiettivo e la scelta è caduta su un locale della zona, il Bar Cinghio Sud di via Veterani dello Sport, nella zona di via Montanara.

Scelto l'obiettivo si è procurato qualcosa per poter mandare in frantumi la vetrina, poter entrare nel locale e arraffare qualcosa all'interno. Ha perciò afferrato un tombino e ha cominciato a colpire la vetrina. Diversi sarebbero stati i colpi, ma il vetro del bar, nonostante i gravi danni subiti, non ne voleva assolutamente sapere di cedere. Il rumore ha, però, svegliato il quartiere e qualcuno ha telefonato al 113. Quando le Volanti sono arrivate, hanno trovato il pachistano ancora sul posto. Visti i lampeggianti, il giovane ha provato a fuggire, ma il suo tentativo ancora una volta non è riuscito.

Il sangue

Gli agenti, infatti, lo hanno subito individuato, raggiunto e bloccato. Durante le procedure di identificazione, hanno notato che il pachistano aveva le mani sporche di sangue.

Con ogni probabilità lo stesse tracce ematiche che la polizia ha rinvenuto successivamente anche sul vetro del bar e sul tombino che il ventenne aveva utilizzato poco prima per tentare, inutilmente, la spaccata. Il giovane è stato perciò arrestato.

Michele Ceparano