attacchi
Solignano Sale a due il bilancio delle mucche uccise dai lupi in un’azienda agricola del solignanese.
Gli attacchi si sono succeduti a distanza di un giorno, entrambi prima dell’alba. Ieri mattina si è ripetuta la drammatica scena del giorno prima. Il giovane dipendente dell’azienda agricola, ancora provato dalla vicenda del giorno precedente, si è recato, come d’abitudine, verso le 5.30 nel recinto delle partorienti avvertendo la stessa sensazione di nervosismo fra i capi di bestiame, vissuta mercoledì. Una volta entrato, le mucche, invece di avvicinarsi per ricevere il cibo si sono ritratte ai margini del recinto e, dopo pochi passi il dipendente ha notato la mucca senza vita con il ventre squarciato.
Contrariamente a mercoledì mattina, però, i predatori si sono dileguati prima ancora dell’arrivo del dipendente. «Hanno trovato la strada» è stato l’amaro commento degli operatori dell’azienda per rimarcare il ritorno dei canidi allo stesso orario e sempre nello stesso luogo. La nuova segnalazione è stata effettuata ai carabinieri forestali della stazione di Solignano per le indagini del caso e all’Asl che ha inviato il veterinario incaricato del caso. È il terzo grave episodio che ha colpito l’azienda a partire dal mese di maggio. Un bilancio che poteva essere diverso se, mercoledì mattina, un’altra mucca non fosse riuscita a difendersi dagli attacchi dei lupi dopo essere stata azzannata in varie parti del corpo. Con questo nuovo episodio le preoccupazioni per la salute dei capi di bestiame si sono moltiplicate fra gli operatori dell’azienda ed anche fra le persone che abitano nella zona circostante e chi sceglie quel tratto di valle per una passeggiata.
Valentino Straser
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da Media Marketing Italia
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata