I giovani vandali della piscina si pentono: lettera di scuse e soldi per i danni

Sviluppo tanto inatteso quanto clamoroso nella vicenda riguardante i vandalismi compiuti, lo scorso fine settimana, alla piscina comunale di via Raffaello. Ignoti erano entrati di notte nell’impianto creando diversi danni e, da subito, erano scattate le indagini da parte della polizia locale del servizio associato Bassa Ovest che aveva visionato le immagini delle videocamere della zona.

Inoltre la sindaca Giulia Zucchi, che si era presa a cuore la vicenda, aveva subito annunciato che non ci sarebbe stato alcun tipo di tolleranza verso chi fosse stato individuato come colpevole. Ma stavolta il passo dallo sbaglio al pentimento è stato breve. L’altra mattina la polizia locale ha rinvenuto, sul cruscotto di una delle auto di servizio, una busta anonima contenente non solo una toccante lettera di scuse, ma anche una discreta somma in denaro da utilizzare per ripristinare i danni. «Siamo il gruppo di ragazzi coinvolti nell’atto di vandalismo accaduto pochi giorni fa presso la piscina comunale – si legge nella lettera - e vi scriviamo per porgere le nostre più sincere scuse per il comportamento inappropriato che abbiamo avuto nei giorni scorsi. Sappiamo bene che quanto accaduto è stato un atto di vandalismo e ce ne vergogniamo profondamente. In quel momento abbiamo agito con leggerezza e immaturità, senza renderci conto delle conseguenze delle nostre azioni, non solo sul piano materiale ma anche sul rispetto che dobbiamo agli spazi pubblici e a chi li gestisce. Vi assicuriamo – evidenziano - che abbiamo compreso la gravità dell’errore commesso, ci assumiamo le nostre responsabilità anche attraverso un gesto utile, ripagando i danni alla struttura. Speriamo che il contributo sia sufficiente per riparare i danni da noi causati e speriamo che questo atto passi come un segno di pentimento e vergogna verso ciò che abbiamo causato, promettendo che non succederà più una situazione neanche lontanamente simile. Speriamo possiate accettare le nostre scuse e darci l’opportunità di dimostrare che siamo capaci di imparare dai nostri errori. Non vogliamo essere ricordati per un brutto gesto, ma per la volontà di rimediare e maturare. Con rispetto e rammarico. I ragazzi coinvolti». Così concludono e si firmano gli autori del gesto.

Una lettera toccante, una bella sorpresa che ha commosso la sindaca Zucchi che ha tenuto a rimarcare il bel gesto compiuto da queste persone sottolineando come questo faccia ben sperare anche per il futuro. Ha inoltre rimarcato il fatto che la busta sia stata lasciata su una delle auto della polizia locale a dimostrazione di un chiaro segno di fiducia verso le Istituzioni e verso la polizia locale stessa. Intanto, per oggi, domenica 8 giugno, è confermata la riapertura della piscina.