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Sorbolo Mezzani

Ponte di Coenzo, un brusco stop

Ponte di Coenzo, un brusco stop

di Silvio Marvisi

02 Luglio 2025, 03:01

Sorbolo Mezzani La vicenda della realizzazione della Cispadana subisce un brusco rallentamento, così come il ponte di Coenzo che rientra fra le opere di adduzione. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sospeso, in attesa della pronuncia Corte di Giustizia dell’Unione europea, la gara per l’affidamento in concessione della tratta autostradale A22 Brennero–Modena, la stessa società che è pronta alla realizzazione della Cispadana. L’oggetto del contendere è il diritto di prelazione esercitato da Autostrada del Brennero a fine del 2024. I primi a intervenire sulla vicenda sono gli esponenti regionali M5S, i coordinatori regionali Marco Croatti, Gabriele Lanzi e il consigliere regionale Lorenzo Casadei. La proposta è di completare la strada a scorrimento veloce, per un basso impatto economico, ambientale e con benefici immediati per i cittadini e i territori, realizzare il ponte Brescello-Coenzo e avviare il progetto della Cispadana Ferroviaria già inserito nel contratto di coalizione della Regione Emilia-Romagna.

Gli stessi sostengono anche che il ponte sul Po e altre opere strategiche devono essere stralciate dal progetto autostradale e realizzate subito. «Sapevamo della procedura - afferma il sindaco Nicola Cesari - il consigliere Andrea Costa ne ha riferito nell’incontro con il comitato Disagi di via Mantova. Spero che ogni tanto ci sia una bella notizia per il nostro Comune quando si parla di viabilità, ferrovia e infrastrutture. Abbiamo già ribadito i problemi più volte e sono evidenti. La Cispadana e il ponte di Coenzo sono la soluzione migliore ai problemi, anche stando a uno studio realizzato qualche ano fa, la tangenziale è impossibile da realizzare perché i costi sono molto alti, mancano risorse negli enti sovraordinati e perché non c’è mai stata una volontà da parte delle provincie di realizzare un progetto. Non c’è nemmeno lo spazio necessario a Sorbolo Levante e non c’è un punto in cui riallacciarsi alla via Mantova una volta superato l’abitato».

«Aspettiamo il ponte di Coenzo sulla Cispadana da decenni affermano i consiglieri Gianni Soncini, Irene Zanichelli e Leonardo Rolli - un’opera di estrema importanza ed urgenza che sgraverebbe dal traffico pesante il centro abitato. Siamo certi che il ministero abbia agito per la massima tutela dell’opera da possibili azioni giudiziarie, sicuramente il diritto di prelazione per Autobrennero potrebbe essere una spada di Damocle sul processo di assegnazione portando ulteriori e indefiniti ritardi.Certo, se si stralciasse il ponte di Coenzo e se ne occupasse la Regione Emilia Romagna saremmo indipendenti ma, come sappiamo, il nostro territorio non rientra nell’attenzione della regione».

«La sospensione della gara - affermano i consiglieri Jonathan Albiero e Roberta Gennari - impone una seria riflessione: è tempo di dire basta a grandi opere inutili, come l’autostrada Cispadana, ferma da anni e ormai insostenibile. Serve un’alternativa concreta e immediatamente realizzabile: completare la strada a scorrimento veloce e costruire il ponte Brescello–Coenzo, atteso da tempo dai territori coinvolti. D’altronde, dalla presentazione dello studio di fattibilità sono trascorsi quasi vent’anni. È ora di adottare una politica di buon senso, finora assente».

Silvio Marvisi

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