Preleva 1500 euro con un “bancomat” rubato ad una donna in un supermercato di Felino. Presa 50enne straniera

E’ stata immortalata dalle telecamere dei sistemi di video sorveglianza installati presso il supermercato e presso l’istituto di credito nel quale la 50enne ha effettuato i prelievi con la carta bancomat rubata.

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Sala Baganza hanno concluso una tempestiva attività d'indagine che ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Parma di una 50enne straniera, ritenuta la presunta responsabile di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di pagamento elettronico.

L'episodio risale al 31 ottobre scorso, quando una residente della provincia si è presentata presso la caserma dei Carabinieri di Sala Baganza per denunciare un furto.

La vittima ha raccontato che, durante la mattinata, mentre si trovava in un supermercato di Felino, si è accorta, giunta alla cassa per pagare la spesa, che la sua borsetta era aperta e che il portafogli, contenente documenti personali, circa 50 euro in contanti e le carte di credito, era sparito.

Pochi minuti dopo, una volta uscita nel parcheggio per contattare un familiare e accertarsi di non aver dimenticato il portafogli a casa, la donna ha scoperto che qualcuno aveva già utilizzato la sua carta bancomat, effettuando prelievi di denaro per un totale di 1.500 euro.

La conferma è arrivata dalla banca, contattata immediatamente per bloccare la carta.

I Carabinieri, hanno immediatamente avviato le indagini, acquisendo le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza del supermercato e dell'istituto di credito della zona, dove erano stati effettuati i prelievi fraudolenti.

La successiva disamina dei filmati ha fornito agli investigatori dell’Arma elementi determinanti.

I militari hanno potuto ricostruire i movimenti della vittima all'interno del supermercato e individuare una donna che l'aveva seguita da vicino, affiancandola e sottraendole con destrezza il portafogli.

Successivamente, le immagini riprese dal bancomat hanno mostrato la stessa donna mentre prelevava la somma di 1.500 euro con la carta della vittima.

I Carabinieri, grazie all'analisi dei fotogrammi estrapolati dai video, sono riusciti a ottenere immagini nitide del volto della sospettata.

Queste immagini sono state elaborate con uno specifico software in dotazione all'Arma, un sistema all'avanguardia per l'analisi facciale che ha permesso di attribuire con certezza un'identità alla donna: si tratta di una 50enne originaria dell'Est Europa, senza fissa dimora in Italia e già nota per plurime segnalazioni riferite a reati specifici.

Gli accertamenti successivi, condotti attraverso riscontri oggettivi e convergenti, hanno confermato il quadro indiziario a carico della donna, facendo scattare nei suoi confronti la denuncia all’Autorità Giudiziaria.