Il paese piange la maestra Adele Dotti

 Una vita tutta dedicata all’insegnamento, vicina ai più piccoli, per i quali si è spesa senza riserve, per educarli e farli crescere al meglio. Così, in poche parole si potrebbe riassumere la figura e l’esistenza di Adele Dotti, vedova Usberti, 85 anni, autentica e straordinaria maestra di vita per intere generazioni di persone.
Nativa di Ardola, era una preziosa testimone della scuola d’altri tempi. Fin da ragazza ha seguito la propria vocazione che era quella di diventare maestra elementare, lavoro che ha svolto con grande passione, abnegazione e competenza, ma soprattutto col cuore. Per molti anni ha insegnato nelle scuole elementari di Bore (paese che tutti i giorni, con qualsiasi condizione atmosferica, raggiungeva in auto da Zibello) e poi in quelle di Pieveottoville e di Zibello, sua terra natale. Con lei, e grazie a lei, sono cresciute generazioni di bambini, che hanno sempre portato nel cuore, e nella mente, il ricordo di questa vera maestra di vita.
Era una donna buona e sensibile, di grande cultura, molto preparata in tutti i campi, autorevole, severa al punto giusto, tenace, sempre attenta alle esigenze dei suoi ragazzi, e delle loro famiglie.
Così tanti suoi ex alunni l’hanno voluta ricordare. Molto legata alla sua terra natale, dalla quale non si è mai mossa, ormai parecchi anni fa aveva dovuto piangere la morte del marito, Alfredo Usberti, indimenticato e stimato geometra locale, a lungo anche geometra per conto dell’ex Comune di Zibello.
Da anni si era ritirata in pensione, mantenendosi sempre attenta e aggiornata sulle vicende del paese, della scuola e dei suoi ragazzi di un tempo, che nei suoi confronti hanno sempre mantenuto legami improntati ad una sincera stima e, soprattutto, gratitudine.
Adele Dotti ha lasciato i figli Andrea, Paola, Silvia e Giovanni, i nipoti Carolina, Pietro, Bianca ed Edoardo, ed i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno oggi alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Zibello.