Succede a Crêts-en-Belledonne, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, Sud-Est transalpino, non distante dal confine con l'Italia.
A causa dell'esiguo numero di scolari, l'amministrazione comunale ha deciso di ridurre il numero delle lezioni della scuola elementare.
La reazione dei genitori è stata, però, molto singolare: si sono presentati a scuola con un gregge di pecore, pretendendo di iscrivere gli ovini al posto dei bambini mancanti per mantenere il numero delle ore di insegnamento invariato.
Il sindaco Jean-Louis Marais ha deciso di incontrare i genitori e ha registrato ufficialmente 15 pecore nella lista scolastica.
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