Il titolare e bagnino della piscina di San Prospero (Modena) dove lo scorso 5 giugno il 15enne Adam Douzad è stato trovato privo di sensi in acqua, prima di morire in ospedale, è indagato dalla Procura di Modena con l’ipotesi di omicidio colposo. Secondo la magistratura modenese, infatti, l'uomo si trovava altrove e non a bordo vasca mentre il minorenne affogava in acqua.
Un profilo di negligenza e imprudenza che troverebbe conferma anche nelle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, che sono state visionate dai carabinieri. L’autopsia ha confermato che il decesso di Adam Douzad è avvenuto per annegamento.
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