Reparti schierati e veterani di fronte a regina, May e Trump
Le note di "God Save the Queen" e dell’Inno ai caduti britannico hanno aperto stamattina a Portsmouth la commemorazione dei 75 anni del D-Day, con i leader di 15 Paesi alleati, oltre che della Germania, riuniti attorno alla regina Elisabetta: tutti in piedi ad applaudire i reparti schierati e una rappresentanza di reduci ormai ultranovantenni.
In prima fila, ai due lati della sovrana, vestita di rosa, e del principe Carlo, la premier britannica uscente Theresa May e il presidente Usa, Donald Trump, con la first lady Melania, al terzo e ultimo giorno della visita di Stato nel Regno. Presenti pure i leader dei Paesi coinvolti nello sbarco in Normandia, nel giugno 1944, il più imponente della II guerra mondiale e della storia: Australia, Belgio, Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Nuova Zelanda, Polonia e Slovacchia, e a Angela Merkel, per la Germania sconfitta.
Il racconto dell’impresa è stato affidato a due attrici britanniche. Poi la registrazione della voce di Churchill e gli omaggi di leader e militari ai reduci.
75mo del D-Day, il lancio del paracadutista 97enne in Normandia
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