Primo grado
Foto d'archivio
Un ex insegnante di materie giuridiche in servizio presso un istituto di istruzione superiore di Codogno è stato condannato in primo grado dal tribunale di Lodi a quattro anni di reclusione per truffa ai danni di ente pubblico con l’accusa di essere stato assente dal posto di lavoro per un totale di 1.500 giornate dal settembre del 2011 al febbraio del 2017.
L’uomo, sessantenne, aveva documentato tra l’altro all’istituto di essere in malattia per una patologia articolare e anche di doversi dedicare alle cure di un parente invalido anche, secondo le indagini della Guardia di Finanza di Lodi, per un periodo nel quale la persona da accudire era già deceduta. I militari hanno tra l’altro accertato la sua presenza altrove, in un’altra mansione lavorativa, nello stesso periodo di tempo.
Il tribunale ha anche disposto la confisca di 99.248 euro, gli stipendi che si ritengono indebitamente percepiti, ai fini del risarcimento all’ente che aveva effettuato i pagamenti. L’uomo è stato prosciolto, per prescrizione, per le contestazioni antecedenti all’aprile del 2014.
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