Perché nessuno ha ridotto la Tari?

Egregio direttore,
nei giorni scorsi la Gazzetta ha pubblicato un esauriente articolo sulla Tari applicata nei vari Comuni della Provincia ed ha evidenziato il confronto tra le tariffe del 2021 e quelle del 2022 dalle quali si evince che sono diverse le Amministrazioni che hanno ritoccato verso l'alto i costi a carico dei cittadini.
Da cittadino mi pongo però una domanda: come mai nessuna Amministrazione della nostra Provincia ha deliberato (la decisione era facoltativa) di applicare l'articolo 118 ter del Decreto Rilancio del governo Draghi che prevede la possibilità di ridurre l'importo della Tari fino al 20% nel caso in cui l'utente decida di domiciliare le bollette in banca o in posta e far si che il pagamento venga effettuato direttamente tramite prelievo dell'importo dovuto dal proprio conto corrente?
Mi sembra anche strano che nessun partito, nessun sindacato e nessuna associazione dei consumatori abbia portato a conoscenza dell'opinione pubblica questo possibile indubbio vantaggio per i cittadini così tartassati in un momento molto difficile e abbia fatto pressioni affinché le Amministrazioni prendessero una decisione a noi favorevole.
Fidenza, 4 dicembre