Lettere al direttore
Gentile direttore,
qualche settimana fa ho letto una lettera in cui si faceva notare che a Vigatto, in via Amidano, spesso ci sono auto parcheggiate negli spazi riservati a persone disabili, senza però averne il permesso. Confermo che accade di frequente, di giorno come di notte, e vorrei anch'io ricordare che quegli spazi dovrebbero essere visti come «crateri» in cui è impossibile accedere. Invece dobbiamo constatare che ci sono persone prepotenti, quelle che si sentono più furbe di tutte, e che non pensano che lasciare liberi quei posti è una forma di rispetto. Questo vale anche davanti alle farmacie, ai negozi, nei pressi dell'ospedale e in ogni luogo in cui i segnali inequivocabili vietano di parcheggiare in quegli stalli anche solo per 30 secondi.
Nel caso di Vigatto, sono auto che sarebbero da multare e da portare via con il carro-attrezzi, ma nelle frazioni i vigili urbani passano di rado, soprattutto non credo che passino di notte, e così i maleducati la fanno franca. Che bello sarebbe se al mattino non trovassero più la loro auto, credo che se lo ricorderebbero.
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