LETTERE AL DIRETTORE
Gentile Direttore,
chiedo ospitalità nella sua rubrica perché vorrei aggiungermi alla ormai lunga lista di persone che denunciano i tempi di attesa inaccettabili per visite ed esami in convenzione con il sistema sanitario pubblico.
Signora settantacinquenne (mia parente che vive con il minimo di pensione) si è rivolta due giorni fa al Cup per prenotare una visita allergologica, con un'urgenza differibile, prima data disponibile il 21 maggio 2025! Sempre alla stessa signora, In data odierna 8 agosto, il medico le ha prescritto colonoscopia, questa volta con urgenza breve, prima data disponibile 5 marzo 2025 ! Alternative: 1. A pagamento, 2. Pronto soccorso dichiarando di stare molto male (alla faccia di tutti i bei discorsi in riguardo all’utilizzo del Ps, Cau ecc ecc).
Questa situazione è intollerabile e indegna per il nostro Stato e per la nostra Costituzione: mi risulta che il governo abbia recentemente varato misure per ridurre i tempi di attesa, perché dunque la situazione non è migliorata?
Chiedo risposte adeguate, concrete (non le solite cortesi e formali) ad Azienda sanitaria di Parma, Regione Emilia-Romagna, ministro e chiunque abbia un minimo di responsabilità in tutto questo: basta si risolva quella che è davvero una emergenza nazionale.
S. Michele Tiorre, 8 agosto
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