Il giallo del semaforo

Egregio direttore,
nei giorni scorsi mi sono visto recapitare una multa per essere passato col semaforo rosso a Corcagnano in via Donatori di Sangue.
Dopo essermi molto meravigliato della cosa mi è sovvenuto che un paio di mesi prima convinto di fare in tempo ero passato con il semaforo che segnava il giallo. Evidentemente mi sbagliavo, non ho fatto in tempo.
Però non convinto sono andato a misurare la durata del giallo di quel semaforo, che cronometro alla mano è di tre (3) secondi e qualche decimo. Ora io capisco che le casse del comune siano sempre in passivo e che quindi ogni scusa è buona per estorcere denaro ai cittadini, ma 138 euro di multa, sei punti in meno sulla patente e nel caso l’infrazione si ripetesse entro due anni pure la sospensione della patente per trenta giorni mi sembra una sanzione esagerata visto che è la stessa di chi col rosso passa davvero.
Forse sarebbe il caso di chiedere di aumentare la durata del giallo ad un tempo sufficiente per non costringere a brusche frenate.

Parma, 21 maggio