Cupra Born,  nata elettrica

Da marchio sportivo a marchio «electric friendly», ma non per questo meno attento alle performance e al carattere «caliente».

Al via per Cupra Born la campagna di preordini, listino a partire da 38.900 euro chiavi in mano e al netto di (eventuali) incentivi statali. Realizzata sulla base di Volkswagen ID.3, modello col quale condivide la piattaforma MEB dei veicoli elettrici di piccole dimensioni del Gruppo VW, Born si caratterizza per forme più aggressive, vedi i gruppi ottici sottili e lo sguardo accigliato, la grande presa d’aria all’anteriore, le minigonne sportive e numerosi dettagli color rame, una peculiarità del brand spagnolo.

I parallelismi con VW ID.3 sono più evidenti all’interno, col piccolo quadro strumenti dietro il volante a cui è collegato il selettore di marcia, e lo schermo centrale dell’infotainment da cui comandare tutte - o quasi - le funzioni dell’auto.

Tra i dettagli Cupra style, ecco le lavorazioni della plancia, le finiture in rame per bocchette di ventilazione e console centrale, i sedili sportivi con rivestimenti in Seaqual (ricavato dalle plastiche recuperate in mare), le cuciture a contrasto e i poggiatesta integrati.

Al momento, Cupra Born in vendita solo con motore elettrico da 204 Cv montato sull’asse posteriore e batteria (garantita 8 anni o 160.000 km fino al 70% dell’efficienza) da 58 kWh netti, per un’autonomia dichiarata di 424 km nel ciclo combinato WLTP. Ricarica rapida fino a 100 kW, per accumulare 100 km di percorrenza in soli 8 minuti.