Ghiaia, quel (comodo) parcheggio pubblico sotterraneo nel cuore di Parma

Nella storia di Parma non c’è mai stato un parcheggio pubblico sotterraneo, per autovetture e furgoni, così vicino a piazza Garibaldi. Aperto tutti i giorni dalle 6 alle 24, il parcheggio «Ghiaia» si trova all’interno della zona a traffico limitato ma è raggiungibile senza alcun permesso se, nel cartello sul Lungoparma vicino al ponte Verdi, è accesa la luce verde con l’indicazione del numero dei posti auto liberi.

Sono 38 i posti disponibili, di cui uno riservato a veicoli al servizio di persone diversamente abili. Il costo della sosta è di 2 euro l’ora, per un massimo di 16 euro per l’intera giornata, sia nei giorni feriali che festivi.

È dallo scorso dicembre che il parcheggio «Ghiaia» è aperto a tutti i veicoli, anche a quelli non autorizzati a circolare nella zona a traffico limitato. Il sistema dei varchi ZTL gestito da Infomobility è collegato a quello di rilevamento targhe interno del parcheggio Ghiaia, permettendo così anche alle auto non autorizzate al transito in centro di accedere liberamente al parcheggio.

L’ingresso al parcheggio è regolato dall’apposito cartello luminoso posizionato all’inizio di viale Mariotti, vicino al ponte Verdi, che indica se il parcheggio è «libero» oppure «completo». Le vetture possono procedere in direzione del parcheggio ed entrare solo in caso di segnale luminoso verde «libero», mentre l’accesso è vietato ai non autorizzati in caso di segnale luminoso rosso «completo». 

Qualche automobilista potrebbe rimanere perplesso nel vedere che il cartello con l’indicazione verde dei posti liberi nel parcheggio «Ghiaia» si trova appena oltrepassato il segnale di inizio della zona a traffico limitato. E potrebbe ritenere di non poter entrare se non è in possesso di autorizzazione per la ZTL. In effetti, non è specificato chiaramente che l’ingresso al parcheggio è consentito anche se non si è in possesso di autorizzazione ZTL.