ABC e Club dei 27 per la Cardiologia pediatrica dell’Ospedale dei bambini “Pietro Barilla”

L’associazione e il Gruppo di appassionati verdiani hanno donato quattro apparecchi portatili per il monitoraggio dei piccoli pazienti cardiopatici

E ABC lancia la Partita del cuore, il 3 ottobre a Noceto

Una vicinanza che si rinnova negli anni quella del Club dei 27 nei confronti della cardiologia pediatrica dell’Ospedale Maggiore. Grazie all’Associazione Bambino Cardiopatico hanno consegnato alla struttura, di cui è responsabile il dottor Bertrand Tchana, quattro holter cardiaci che consentono di monitorare in maniera continuativa l’attività elettrica del cuore.

La donazione è frutto dei proventi dell’edizione 2023 dello spettacolo “Fuoco di gioia”, gala benefico organizzato nell’ambito del Festival Verdi al Teatro Regio dal gruppo di appassionati verdiani, al quale si è aggiunto il contributo dell’associazione ABC.

“Il nostro obiettivo sono le associazioni del territorio affinché la donazione vada subito a buon fine – ha dichiarato il vice presidente del Club dei 27 Stefano Bianchi alias Aida a nome anche del presidente Enzo Petrolini alias Un giorno di regno dall’opera di Giuseppe Verdi – e in dodici anni di edizioni di Fuoco di gioia abbiamo sempre trovato grande disponibilità da parte degli artisti e dei sostenitori che ci ha permesso di devolvere finora oltre centomila euro e abbiamo potuto donare diecimila euro ad ABC per la Cardiologia pediatrica dell’Ospedale Maggiore”. Con il vice presidente Petrolini erano presenti anche Fernando Zaccarini che nel Club rappresenta l’opera Giovanna d’Arco e il papà dell’iniziativa “Fuoco di gioia” Paolo Zoppi, Falstaff nel Club dei 27.

Sull’importanza della donazione il dottor Tchana ha spiegato che “gli apparecchi holter consentono un monitoraggio cardiaco sulle 24 ore diretto e immediato per i nostri pazienti e permettono di valutare la regolarità del ritmo e la presenza di aritmie cardiache, alterazioni della frequenza cardiaca, per escludere o confermare patologie coronariche”. “Per noi è davvero un grande sostegno e ci fa piacere che abbiate deciso di continuare a sostenere il reparto che segue 2200 pazienti con cardiopatologie congenite di diversi livelli di gravità erogando oltre 11mila prestazione all’anno”.