SALUTE
È un esercizio fisico alla portata di tutti, il camminare: ciascuno col proprio passo, indossando scarpe comode e leggere. In considerazione dei benefici, l’Ausl torna a proporre, con Uisp Parma e i Comuni del territorio, «Gruppi di Cammino». Ne parliamo con Anna Sofia Delussu, medico del servizio di Medicina dello sport dell’Ausl.
Quali sono i benefici del camminare?
«In primis, contrasta la sedentarietà ed elimina uno dei principali fattori di rischio della maggior parte delle malattie croniche. Camminare migliora il profilo glicemico e l’assetto lipidico, incrementa la capacità d’esercizio, migliora la funzionalità cardiaca, vascolare e osteomuscolare (incremento della forza e resistenza muscolare, dell’equilibrio) e il tono calcico delle ossa. Può contrastare e ritardare la progressione di numerose malattie che insorgono, per buona parte, a causa della sedentarietà: sovrappeso-obesità, ipercolesterolemia/dislipidemia, diabete, cardiopatia ischemica, vasculopatie, patologie oncologiche».
Cosa avviene nel nostro corpo quando camminiamo?
«Passare da uno stato di quiete-riposo al cammino, anche a velocità confortevole, implica le risposte fisiologiche dei sistemi coinvolti nel camminare. Sotto il controllo del sistema nervoso si attivano i muscoli della locomozione che hanno bisogno di essere irrorati per avere l’ossigeno necessario al metabolismo che permette la contrazione muscolare. L’ossigeno è trasportato ai muscoli attraverso il torrente ematico attivato dalla pompa cardiaca, che quindi aumenta (in funzione dell’intensità della camminata) il numero di battiti cardiaci al minuto per garantire l’invio dell’ossigeno ai muscoli e consentire le reazioni chimiche necessarie alla contrazione muscolare. L’ossigeno, che il cuore invia ai muscoli attraverso il sangue arterioso, proviene dai polmoni, i quali, per garantire il necessario apporto di ossigeno proveniente dall’aria ambiente, rispondono alla camminata aumentando gli atti respiratori in un minuto. In estrema sintesi, quando si cammina, il corpo attiva un’armoniosa sinergia di apparati e sistemi».
Che importanza ha praticare questa attività in gruppo?
«Numerosi aspetti positivi, tutt’altro che trascurabili. Il primo è promuovere la relazionalità in un momento storico in cui si sente la necessità di promuovere la socialità a tutte le età. Contrasta inoltre l’abbandono dell’attività, perché si è più motivati a eseguire un compito quando è accompagnato da una buona compagnia. In particolare nelle persone anziane, ha dimostrato di produrre risultati migliori in termini di benessere psicofisico rispetto ai pari età che svolgono la stessa attività ma da soli. Infine produce miglioramenti sul tono dell’umore e dell’autostima. In merito al dove svolgere l’attività di cammino, in letteratura scientifica è riportato che camminare all’aperto, in ambiente naturale, produce maggiore beneficio rispetto al cammino praticato indoor».
Quando e quanto è bene camminare?
«Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità ogni movimento conta, quindi anche poca attività è sempre meglio che nessuna. Tuttavia, è opportuno accumulare in una settimana 150 minuti di attività. Ci si può sentire abbastanza liberi di scegliere se fare una passeggiata di 30 minuti in 5 giorni della settimana o 50 minuti in 3 giorni. In uno stesso giorno i 30 minuti possono essere suddivisi in 3 brevi periodi di 10 minuti consecutivi di cammino. Per ottimizzare i tempi, si può pensare di andare al lavoro a piedi, in bicicletta, in autobus e scendere ad una fermata che ci permetta una camminata di 10 minuti per raggiungere l’ufficio e completare i 30 minuti in qualsiasi attività che agevoli una camminata della durata di 10 minuti consecutivi. Il cammino coinvolge tutto il nostro corpo, quindi è importante eseguire un riscaldamento con esercizi per tutti i maggiori gruppi muscolari, dalla testa ai piedi. Considerato quanto sia vantaggioso per la salute: andiamo a camminare!».
Per info sul calendario delle camminate Uisp e Ausl www.uisp.it/parma/pagina/gruppi-di-cammino-uisp-e-azienda-usl-di-parma e www.mappadellasalute.it
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