Choc a Casale: tre uomini incappucciati sequestrano un'anziana e le razziano casa, scappando con la sua auto

È stato il sindaco Nicola Cesari, con un post dai toni allarmati, a rendere noto il gravissimo episodio di cronaca che ha sconvolto la comunità di Casale di Sorbolo Mezzani nella serata del 23 dicembre. Un assalto in piena regola, culminato nel sequestro di un'anziana tra le mura domestiche, su cui il primo cittadino ha voluto richiamare l'attenzione pubblica per sollecitare la massima allerta tra i residenti.
Secondo quanto ricostruito, l’incubo è iniziato nel cortile di un'abitazione privata, dove una banda composta da tre uomini incappucciati è stata sorpresa dai proprietari mentre tentava di fare irruzione. Invece di desistere, i malviventi hanno reagito con spregiudicatezza, costringendo i due anziani coniugi a collaborare alla ricerca di valori e contanti all'interno della casa.
La situazione è degenerata quando i rapinatori, per agire senza intralci, hanno deciso di sequestrare la donna, rinchiudendola a chiave nel bagno. Una volta isolata la vittima e svaligiata l’abitazione, i tre si sono impossessati delle chiavi dell'auto della coppia, utilizzandola per dileguarsi rapidamente e far perdere le proprie tracce.
"È un fatto molto grave su cui non intendo nascondere una certa preoccupazione", ha dichiarato Cesari, sottolineando la necessità di informare la cittadinanza per prevenire ulteriori colpi. Il sindaco ha inoltre rivolto un appello a contattare subito i carabinieri a chiunque abbia notato movimenti o persone sospette nella zona di Casale durante la giornata di mercoledì.
I militari dell’Arma hanno già avviato le indagini, effettuando i rilievi sul posto e analizzando i varchi stradali per individuare il passaggio della vettura rubata e risalire all'identità dei balordi