Lorenzo Sonego vola ai quarti di finale degli Internazionali d’Italia di tennis dopo una battaglia lunga 3h26' contro l’austriaco Dominic Thiem. Il piemontese resta l’ultimo azzurro in gara e vince in tre set con il punteggio di 6-4, 6-7, 7-6. Domani affronterà Rublev.
L’Italtennis resta aggrappata a Lorenzo Sonego. Mentre Matteo Berrettini cede il passo nel pomeriggio a Stefanos Tsitsipas, in serata al Foro Italico arriva l’impresa del 26enne torinese, numero 33 del mondo, che dopo quasi tre ore e mezza di battaglia riesce ad avere la meglio su Dominic Thiem, numero 4 del ranking e del seeding: 6-4 6-7(5) 7-6(5) il punteggio che premia Sonego, ora atteso da Andrey Rublev.
Nella giornata del ritorno del pubblico al Foro Italico, seppure in forma ridotta (25% della capienza), ecco così il capolavoro del piemontese, sebbene il terzo set si sia dovuto giocare senza tifosi visto che alle 22 è scattato il coprifuoco. Poco male, ci sarà l’occasione per rimediare perché la corsa di Sonego continua. Prestazione davvero superlativa la sua, a conferma dell’ottimo stato di forma. Nel primo parziale strappa la battuta all’austriaco al settimo gioco e alla prima occasione utile si prende il primo set, nel secondo cede solo al tie-break, poi dopo una breve interruzione - scattando il coprifuoco, è stato fatto defluire il pubblico fuori dall’impianto - riparte alla grande e vola sul 2-0.
Thiem, però, sembra averne di più, gli strappa la battuta per due volte e va a servire sul 5-3: sembra finita, ma il torinese annulla un match-point e porta la sfida al tie-break dove stavolta riesce ad avere la meglio. Ora Rublev: un solo precedente fra i due, a favore del russo che lo scorso anno si è imposto in due set sul veloce di Vienna.
Nel pomeriggio, invece, niente da fare per Berrettini che deve arrendersi in due set a Tsitsipas, numero 5 del mondo e che sulla terra rossa in questa stagione ha vinto a Montecarlo e raggiunto la finale a Barcellona: 7-6(3) 6-2 il punteggio che condanna l’azzurro, che contro il 22enne ateniese aveva perso anche nelle due sfide precedenti (ma entrambe sul cemento). Per Tsitsipas ora un quarto di finale contro Nole Djokovic, che si sbarazza per 6-2 6-1 di Davidovic Fokina e per la 15esima volta su 15 raggiunge i quarti a Roma. Ai quarti accede anche Rafa Nadal ma che sofferenza: il maiorchino impiega quasi tre ore e mezza per piegare Denis Shapovalov per 3-6 6-4 7-6(3), rimontando da 0-3 nel secondo set e recuperando un break prima di annullare due match-point nell’ultimo parziale.
E domani è atteso dalla rivincita di Madrid con Alexander Zverev, che una settimana fa lo ha battuto con un doppio 6-4. Al femminile la sorpresa di giornata arriva da Coco Gauff, 17enne statunitense che ha eliminato in un’ora e mezza Aryna Sabalenka, fresca vincitrice del torneo di Madrid: 7-5 6-3 il finale che regala all’enfant prodige del tennis a stelle e strisce il quarto di finale con la numero uno del mondo Ashleigh Barty (doppio 6-3 a Vera Kudermetova). Rischia Iga Swiatek, campionessa in carica al Roland Garros, che annulla due match-point nel secondo set alla Krejcikova prima di spuntarla al terzo: prossimo ostacolo Elina Svitolina (6-2 6-2 su Muguruza), che a Roma vanta due successi (2017 e 2018). Prosegue spedita anche la marcia di Karolina Pliskova (7-5 6-3 su Vera Zvonareva), altra giocatrice che vanta un feeling particolare col Foro Italico, dove ha trionfato nel 2019 e raggiunto la finale nel
Niente pubbico nel terzo set Lo sport ai tempi del Covid, e del coprifuoco, prevede anche la possibilità di cominciare una partita con il pubblico e finirla senza. E’ il caso dell’atteso match negli Internazionali d’Italia, al Foto Italico di Roma, fra Lorenzo Sonego e Dominic Thiem, vinto dal torinese dopo una battaglia di oltre tre ore e una pausa di 23' fra secondo e terzo set per permettere alle persone di tornare a casa.
Con l’approssimarsi delle ore 22, infatti, si temeva da un momento all’altro l’annuncio che nessuno sugli spalti voleva sentire.
«So che non è facile. Ma il rispetto delle regole e il rispetto dello sport impone a tutti noi di rispettare quello che le autorità ci hanno concesso - la sintesi del messaggio -. Ragazzi, capisco il dispiacere, lo capiamo tutti. Ma il rispetto delle regole in questo momento è fondamentale. Grazie di cuore, viva lo sport, viva il tennis. Ci vediamo domani», si sente dagli altoparlanti della Grand Stand Arena, dove veniva invitato il pubblico a tornare nelle proprie abitazioni per il rispetto del coprifuoco.
Il deflusso è stato regolare, ma l’amarezza dei tifosi tanta, compresi per quelli che al Pietrangeli stavano assistendo al match tra Bautista e Rublev. «Solo in Italia succedono queste cose», si legge sui social e mormorano i tifosi, mentre lasciano le tribune del Foro Italico. In realtà dei precedenti c'erano già stati e uno di questi sempre con un italiano coinvolto.
A Madrid, infatti, nel corso del quarti di finale tra Matteo Berrettini e Cristian Garin, a pochi minuti dalle ore 23, il pubblico presente fu invitato ad abbandonare lo stadio per via del coprifuoco che sarebbe scattato di lì a poco. Come per Berrettini, però, anche Sonego passa il turno, senza prendersi gli applausi del pubblico, ma li riceverà domani sempre alla Grand Stand Arena, dove contro Rublev si giocherà la qualificazione alla semifinale. (ANSA).
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