La città di Parma celebra dal 9 ottobre al 19 novembre gli 800 anni dalla nascita di Salimbene de Adam, uno degli scrittori medievali in lingua latina tra i più importanti in Europa, con un fitto calendario di appuntamenti tra conversazioni, concerti, visite guidate, presentazione di libri e un convegno di studi che a partire dalla 'Cronica', l’unica opera dell’autore a noi pervenuta, offriranno una ricostruzione completa di questo, per certi versi, ancora inesplorato cronista. Il programma delle celebrazioni è nato dal confronto e dal dialogo tra il Comune di Parma e alcune delle principali istituzioni religiose e culturali della città.
Nella sua 'Cronica' l’autore riesce a mescolare, in maniera esemplare, l’autobiografia, la cronaca dei fatti e degli eventi della storia italiana nel periodo che vede la nascita e l'affermarsi della realtà comunale, le vicende dell’imperatore Federico II e della sua corte; inoltre, attraverso la propria autobiografia, racconta il francescanesimo delle origini e la sua diffusione, non sempre semplice, in una società dilaniata dalle guerre intestine, dai conflitti tra papato e impero, e la nascita delle eresie con personaggi come Girardino Segalello. Le celebrazioni si apriranno alla Chiesa della Santissima Annunziata con la presentazione dell’antologia 'Cronica di Salimbene de Adam. I personaggi della Commedia di Dante raccontati da un autore del suo tempò.
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