Sydney Sweeney prossima Bond Girl? L'attrice è reticente, Bezos la vedrebbe nella parte

Sydney Sweeney la prossima Bond Girl? Le voci corrono in rete, ma l’interessata, diventata famosa in Euphoria e nel primo White Lotus e più di recente per una controversa pubblicità di jeans, si è rifiutata di confermare.
«Non so (lunga pausa di sette secondi). Non posso (pausa ancora più lunga, dieci secondi). Ad essere onesta non sono a conoscenza delle voci, ma sono sempre stata una grande fan del franchise e sono eccitata e curiosa di vedere cosa faranno», ha detto a Variety l’attrice che, a detta della "bibbia" dell’entertainment, lo stesso Jeff Bezos vedrebbe assai bene nella parte. Nel 2022 Amazon ha acquisito Mgm Studios (che deteneva tra l’altro i diritti di distribuzione dei film di Bond) per circa 6,1 miliardi di dollari e quest’anno ha acquisito dagli storici produttori Michael Wilson e Barbara Broccoli il controllo creativo sul franchise: dal casting alla regia, alla produzione di futuri film.
Sydney era tra gli invitati del matrimonio del fondatore di Amazon e Lauren Sanchez l’estate scorsa a Venezia e il terzetto è in affari assieme per la distribuzione della linea di lingerie che porta il nome della Sweeney.
Tornando a Bond, l’attrice ha detto a Variety che «dipende tutto dalla sceneggiatura» e che lei sarebbe «più interessata» alla parte dello 007 che a quella di Bond Girl. Il prossimo (e 26esimo) film di 007 sarà diretto da Denis Villeneuve, con il copione affidato a Steven Knight di Peaky Blinders.
Sweeney è stata al centro di una polemica di mezza estate quando il suo spot per il brand American Eagle è stato accusato di «promuovere l’eugenetica» e avallato da Donald Trump dopo che il presidente aveva appreso che l’attrice, caso raro tra i vip di Hollywood, è iscritta nelle liste elettorali repubblicane.