Illa avvia la procedura di composizione negoziata della crisi

L'azienda Illa Spa di Noceto, specializzata nella produzione e commercializzazione di pentolame in alluminio con rivestimento antiaderente e quotata all'Euronext Growth Milan, ha presentato ieri una domanda di composizione negoziata della crisi, ai sensi degli articoli 12 e seguenti del Codice della Crisi («CCII»). È stata richiesta anche l’applicazione delle misure protettive del patrimonio sociale nei confronti di creditori ai sensi dell’art. 18 del CCII. Lo rivela un comunicato pubblicato ieri.

Il comunicato della società datato 12 novembre, inoltre, aveva reso nota la decisione del cda, che «ha assunto rilevanti delibere finalizzate a perfezionare il percorso di risanamento aziendale». In primo luogo, a fronte di un indebitamento complessivo di 21,17 milioni di euro al 30 giugno scorso, ha deliberato di presentare una domanda di composizione negoziata della crisi (che è un percorso per agevolare il risanamento di un'impresa). Nel contempo il cda ha conferito mandato all’advisor industriale Alix Partners «per la miglior definizione delle proprie strategie industriali e commerciali».

Un'iniziativa finalizzata «a ricercare un accordo con i maggiori creditori (inclusi i creditori finanziari di natura bancaria), per il rilancio del business e la sostenibilità del debito, nonché a rendere le scadenze della propria esposizione debitoria (così come rimodulata) coerenti con i termini di erogazione delle tranche del prestito obbligazionario, cum warrant, riservato all’investitore Negma Investment Group Ltd».

La nota entra poi nei dettagli delle modifiche alla Side Letter e al Contratto di finanziamento ponte sottoscritti il 30 ottobre scorso. I comunicati integrali sono sui siti www.illa.it e www.borsaitaliana.it.