La sostenibilità come leva strategica: il 9 aprile confronto al Green Life

«La sostenibilità come leva strategica per l'impresa?». La domanda, quanto mai attuale, è il titolo dell'appuntamento in programma mercoledì 9 aprile alle 10 al Green Life, organizzato da Crédit Agricole e Unione Parmense degli Industriali con Agfm, Green Lab e Diligèa.

Dopo i saluti istituzionali da parte di Gabriele Buia, presidente dell'Upi, e Roberto Ghisellini, condirettore generale di Crédit Agricole Italia, saranno i professori di Economia dell'Università di Parma Veronica Tibiletti e Pier Luigi Marchini a fissare il quadro d'insieme con un intervento sulle opportunità e le sfide in tema di rendicontazione di sostenibilità «tra prospettive e impatti empirici nel contesto economico nazionale e locale».
Toccherà quindi a Cristian Tundo e Michele Tardini, partners della società di consulenza Agfm, intervenire sul reporting volontario di sostenibilità (Vomubtary Sme Efrag) spiegando le nuove opportunità di disclosure per le piccole e medie imprese.

Assunta Filareto, presidente di Diligèa, società benefit, parlerà quindi di catena del valore e governance, «l'approccio strategico per cambiare la prospettiva dell'azienda», Chiara Ermini di CP GreenLab sffronterà i temi della catena del valore e governance. Del dialogo tra banca e imprese in chiave Esg si occuperò invece Elisa Dellarosa, responsabile affari societari e sostenibiltà di Crédit Agricole Italia nell'intervento su «Green Deal, finanza di transizione e nuove logiche creditizie».

Al termine degli interventi, alle 12.15, si aprirà la tavola rotonda condotta da Aldo Tagliaferro (Gazzetta di Parma) «Transizione Esg, a che punto siamo?». A portare testimonianze ed esperienze concrete saranno Massimo Bercella (Ad di Bercella), Egidio Amoretti (Ad CorteParma), Anna Magon (Head os Sustainability Bonatti), Frantz Puccetti (coordinatore progetti Banca d'IMpresa Crédit Agricole Italia) e Massimo Spertino (amministratore delegato Mangimi Ferrero - Gruppo Chiola).