PRODOTTO DOP
La marchiatura del Prosciutto di Parma
Cambia il disciplinare produttivo del Prosciutto di Parma Dop: è infatti entrata in vigore la norma che prevede l’innalzamento del peso massimo della carcassa dei suini impiegati nella produzione da 168 a 180 chili. Questo comporterà una maggiore disponibilità di suini e di cosce fresche con una pezzatura importante, idonea a supportare le lunghe stagionature.
La modifica si unisce a quelle già accolte nel 2023, che avevano portato la stagionatura minima da 12 a 14 mesi, abbassato il tenore salino massimo consentito, innalzato il peso del prodotto, ma anche definito in modo più univoco le genetiche suine ammesse e gli incroci consentiti, con l’obiettivo di innalzare ulteriormente gli standard qualitativi del Prosciutto di Parma.
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