Un uomo e una donna fra i 30 e 40 anni su una Opel Mokka bianca chiedono di entrare per effettuare controlli legati al Coronavirus
Nemmeno i provvedimenti restrittivi per contenere il contagio da Coronavirus fermano i malviventi.
In tanti, ieri,a Fidenza (ma anche nel Langhiranese) hanno infatti segnalato la presenza di una coppia sospetta, che si aggirava a bordo di una Opel Mokka di colore bianco. Si tratta di una donna e di un uomo, di età compresa fra i 30 e i 40 anni, vestiti elegantemente, che esibivano il simbolo della Croce Rossa. La donna aveva i capelli biondi, a caschetto.
«Mi hanno suonato al campanello – ha spiegato un fidentino – dicendomi che dovevano entrare per effettuare controlli sanitari per l’emergenza da Coronavirus. Io ovviamente non ho aperto e ho contattato il sindaco e gli agenti della Polizia locale. Mi appello dunque a tutti i concittadini affinché non cadano nella trappola di questi individui sconsiderati, che approfittano di un momento di paura e di debolezza delle persone, per derubarle. Individui a dir poco vergognosi».
Anche altri fidentini hanno segnalato la presenza in quartieri diversi della città, di questa sospetta Opel Mokka bianca. Ma nessuno si è fatto abbindolare.
In ogni caso, è necessario prestare la massima attenzione in quanto non è assolutamente possibile che siano gli operatori sanitari, infatti, a contattare di propria iniziativa le persone, né telefonicamente, né presentandosi alla loro porta.
Gli operatori sanitari effettuano visite ed eventuali esami a domicilio solo se allertati preventivamente dai cittadini stessi che, attraverso il medico di famiglia, la chiamata al 118, al numero nazionale 1500, o al numero verde regionale 800462340, abbiano segnalato sintomi sospetti di Coronavirus o la necessità di accertamenti.
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