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Grittani (Autonomi di polizia): "Solidarietà al carabiniere che ha sparato a Rimini (uccidendo un uomo) perchè costretto. Servono leggi a tutela degli operatori delle forze dell’ordine"

Grittani (Autonomi di polizia): "Solidarietà al carabiniere che ha sparato a Rimini (uccidendo un uomo) perchè costretto. Servono leggi a tutela degli operatori delle forze dell’ordine"

03 Gennaio 2025, 18:42

"Servono leggi a tutela degli operatori delle forze dell’ordine". Così si è espresso, in una nota, il segretario regionale del sindacato Adp (autonomo di polizia), nonché comandante della Polizia ferroviaria di Fidenza, Davide Grittani, in merito all’episodio avvenuto nella notte di Capodanno, a Villa Verrucchio (Rimini) dove un egiziano, dopo avere aggredito e accoltellato cinque persone, si è scagliato contro la pattuglia dei carabinieri, intervenuta sul posto. Il carabiniere è stato costretto ad aprire il fuoco contro l’autore del reato per poter fermare la scia di violenza. Il sindacato Adp chiede "sempre più urgentemente linee guida a tutela degli operatori di polizia, che come in questo caso, sono costretti a intervenire e fermare gli autori di un’ aggressione così violenta". Il segretario regionale Davide Grittani e la segreteria nazionale Adp hanno espresso tutta la loro solidarietà al carabiniere coinvolto nella vicenda, il quale "ha agito nella piena salvaguardia della pubblica sicurezza e tutela dei cittadini e al quale andrebbe un plauso anche da parte della politica". Il segretario regionale ha concluso auspicando "un intervento giusto da parte della Magistratura, nella quale tutti i cittadini confidano".

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