Tentò di palpare una ragazzina: condannato a 8 mesi

Si presentò come un vecchio amico, quando in realtà nessuno l'aveva mai visto. Loro, tre quindicenni e un'amica di un anno più giovane, fermi ai piedi del monumento di Corridoni, osservarono spiazzati quel tizio sulla sessantina che cercava di avvicinarsi sparando sorrisi e domande a raffica. A pelle, capivano che c'era poco da fidarsi di quello sconosciuto dallo sguardo strano: ai suoi «Ehi ragazzi, tutto bene?» rispondevano ostentando indifferenza e cercando di mantenere la distanza di sicurezza. E ancora di più si misero in guardia quando lui cominciò a proferire frasi con chiare allusioni sessuale.

A un certo punto, la ragazzina, ricevuta una telefonata, salutò gli altri, accennando ad andarsene. Fu allora che lo sconosciuto le prese il polso e cercò di toccarla. Svelto lui, ma ancora più lesta lei. Sibilandole un «Fidati, fidati» che giustamente la ragazzina interpretò all'esatto contrario, lui le afferrò un polso, cercando di allungare una mano verso di lei. La quattordicenne si fece scudo con lo zaino che portava sulla spalla sinistra e riuscì a divincolarsi dalla stretta (in realtà nemmeno troppo serrata: infatti, non le avrebbe lasciato segni). Svanito l'effetto sorpresa, l'altro desistette.

Erano da poco trascorse le 18 del 6 giugno del 2020. Lì vicino si trovava una pattuglia dei carabinieri: la quattordicenne chiese aiuto ai militari che identificarono l'uomo. Quello che per i ragazzini era uno sconosciuto, per i carabinieri era un volto più che noto, per svariati incontri ravvicinati con la giustizia. Quel giorno, al suo curriculum si aggiunse una nuova denuncia, per tentata violenza sessuale, della quale è poi stata ravvisata l'ipotesi di minore gravità. Ieri mattina, il 67enne, giudicato con rito abbreviato dal Gup, è stato condannato a otto mesi di reclusione. Periodo da aggiungere a quello che già sta trascorrendo in carcere, dove è rinchiuso per altra causa. L'uomo dovrà inoltre corrispondere una provvisionale di 1500 euro alla famiglia della ragazzina che si è costituita parte civile.

rob.lon.