Corniglio
									Il rifugio Lagoni avrà una nuova gestione.
Una notizia che hanno reso noto ieri i gestori della cooperativa Lago Scuro, che dal ‘92 avevano in conduzione la struttura, con un post su Facebook: «Il rifugio Lagoni chiude. Grazie a tutti», il messaggio postato. «Ieri sera abbiamo chiuso la porta del rifugio Lagoni e la nostra gestione si ferma qui», commentano poi in una lunga disamina da cui si deduce l’amarezza per l’epilogo di una vicenda che dura da tempo, con la risoluzione del contratto di gestione della struttura di proprietà della Provincia di Parma finita in tribunale.
«Una lunga pratica da tempo aperta che si è risolta dal punto di vista giudiziario», dichiara Paolo Bianchi, capo di gabinetto dell’ente provinciale. E ora la Provincia guarda al futuro. «Il rifugio Lagoni trattandosi di un patrimonio fondamentalmente come lo è l’ambiente in cui si trova, verrà valorizzato attraverso le procedure di legge, le stesse che ci hanno portato a questa risoluzione - dichiara il delegato al Patrimonio della Provincia Nicola Cesari -. Il rifugio non chiude, ma vedrà presto un nuovo gestore. Il nostro Appennino ha bisogno di punti di riferimento virtuosi e credibili per il futuro della Val Parma».
r.c.
© Riproduzione riservata
Il 12 al Regio
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1 
 © Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata