Sfondata la vetrina e rubati soldi e bibite
Il ladro, almeno nell'immaginario comune, è a volto coperto e porta con se attrezzi da scasso. Quello che ha colpito l'altra notte in via San Leonardo, verso le quattro del mattino, non aveva invece nessuna maschera e si trascinava dietro un trolley. Che ha prontamente riempito prima di andarsene.
Tutto questo è stato ripreso dalle telecamere di controllo della gelateria Delice presa, nuovamente, di mira da uno sconosciuto che prima ha sfondato la vetrina e poi si è dedicato alla razzia. Le immagini lo mostrano chiaramente: era tranquillo, pareva non avere nessuna fretta di andarsene. Come se fosse convinto che nessuno lo avrebbe mai disturbato.
Una convinzione azzeccata: l'uomo, come detto, ha fracassato il vetro della porta di ingresso, poi ha spostato un bidone di fronte al varco nel cristallo forse per proteggersi alla vista degli eventuali passanti e quindi, con il suo trolley, si è infilato nel negozio. E nel farlo, visti i cristalli sparsi in giro si è pure tagliato.
Ma non si è per questo perso d'animo: per prima cosa ha puntato alla cassa dove ha diligentemente frugato ovunque trovando qualche banconota, pagamento delle ultime torte gelato prima della chiusura, e poi ha arraffato anche il blister delle monetine che era nascosto di fianco.
Quindi si è aggirato per il retro cercando altri oggetti interessanti ma non avendoli trovati ha pensato di riempire il trolley con qualche provvista. E ha svuotato il frigorifero ammassando nel trolley bibite e confezioni di thè. Non ha degnato di uno sguardo una bottiglia di vino e ha trascurato i gelati ma si è comunque guardato intorno finendo però per rovesciare la confezioni di monete che, come detto, aveva prelevato. E di nuovo, senza fretta, ha rimediato al guaio: dopo aver recuperato una caraffa ha raccolto una per una le monete, le ha riposte nella caraffa e, finalmente, se n'è andato. Dall'analisi dei filmati emerge che il ladro è rimasto nella gelateria per 8 minuti: ed è un tempo enorme
«Sono veramente arrabbiata - ha commentato la titolare che ora dovrà affrontare anche i costi per il ripristino della vetrata. Quello che amareggia di più è sentirsi indifesi. Come posso difendere il mio locale? Cosa dovrò fare?»
Una domanda logica visto che, tra l'altro non è la prima volta che i ladri entrano alla Delice.
«Abbiamo subito furti già nel 2022 e nel 2023 conclude la titolare che sta pensando di installare delle saracinesche per difendere le vetrate. «Occorre blindarsi», sentenziano molti commercianti esasperati. Perchè ogni notte, ormai, c'è il rischio della visita dei ladri. Risoluti, sfrontati e a volto scoperto. E ora anche con il trolley.
Luca Pelagatti
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