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Gazza ladra

Premaman addio, adesso il “pancione” si mette in mostra

Premaman addio, adesso il “pancione” si mette in mostra

di Mauro Coruzzi

22 Giugno 2025, 03:01

Ma perché ora, tante donne famose devono farsi fotografare incinte, in posa e mostrarle sui social? Intendiamoci bene: vien da sé che la gravidanza è un momento fantastico nella vita di una donna, uno stato di gioia, tanto che è non solo normale ma quasi doveroso farsi una foto e rendere il momento da ricordare, ma perché ora sembra una necessità farlo sapere al mondo intero, è la necessità o l’obbligo della condivisione? Perché di Mina non apparvero mai foto della gravidanza ma nemmeno di Anna Oxa ? Perché non c’erano i social? L’antesignana è stata l’attrice americana Demy Moore , sulla copertina di una rivista, nel '91, e fu una svolta mediatica senza pari, era come mettere la parola fine al fotografare donne con il pancione in evidenza se non completamente nude… Da lì a nessuno viene in mente di stigmatizzare chi lo fa, la “condivisione” è una delle pratiche regine ma mi chiedo ingenuamente perché questa necessità sia diventata tale… Si usa per “informare” i fan e avere “feedback” di congratulazioni, d’assenso, non certo per provocare, nessuno si scandalizzerebbe più; è altrettanto vero che molte donne “normali” fanno lo stesso ed esagero se penso che, almeno nella mia inconsapevole costruzione mentale, la gravidanza non si deve nascondere ma nemmeno esibire, penso con delicatezza ad un rapporto intimo tra il tuo corpo che ne sta generando un altro, ricordo i premaman portati con leggerezza, ancor di più quelli estivi, e i volti irradiati di gioia, ci si faceva attrarre più da quelli che non dalle forme del ventre, se non per dire che le mamme che aspettano maschi sembrano avere la pancia a punta o tendente verso il basso, mentre in caso di femmina le forme paiono più tonde, ben sapendo che un’ecografia ci rivelerà tutto e in maniera rigorosa, generando a sua volta un altro fenomeno legato al sesso del nascituro come il «Baby shower» o «Gender reveal party», festa con ospiti per svelare se chi nascerà sarà un maschietto o una femminuccia, con effetti speciali, di colore rosa o azzurro, per dare certezza ad amici e parenti sul sesso del nascituro, con tanti “giochetti ulteriori” come il “gratta & scopri”, dotando gli ospiti di un cartoncino sul quale grattare l’etichetta a forma di pannolino per scoprire la scritta maschio o femmina con, immagino stupore e gioia di chi partecipa alla festa… Lo sdoganamento delle forme di una donna gravida, e il come farsi fotografare, è una decisione che spetta alla donna stessa, chiunque sia e qualunque sia il suo ruolo nella società e qualsiasi sia la natura delle foto, «tutto il resto è noia, non ho detto gioia». Buona domenica

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