GENTE DI CAMPAGNA
Cresciamo assieme: azienda
e famiglia, cercando sempre gli equilibri. È questo che ci dà forza anche nelle difficoltà
Il plus dell’azienda San Paolo sta dietro il sorriso d’accoglienza al cliente, con l’orgoglio e la soddisfazione per il prodotto offerto. L’allevamento sulle colline medesanesi di Santa Lucia, immerso nell’oasi “Il Castellaro”, prospera traducendo in realtà un sogno di Luca Brianti, condiviso dalla sua famiglia. Con l’obiettivo di valorizzare le grandi qualità delle pregiate razze da carne, facendole crescere allo stato semibrado e rispettando il benessere degli animali, dopo gli studi in agraria e catalizzando la maestria del padre Aldo nel settore della macelleria e norcineria, nel 2002 da dato il “la” all’impresa. Nel segno del “Prodotto a km zero” i suini neri, i bovini da carne e gli animali di bassa corte vengono allevati con cereali e legumi coltivati nei campi e macinati direttamente. Un impegno siglato dal riconoscimento di azienda agricola biologica (certificato Ccpb) e dall’adesione, come protagonista, allo sviluppo del Consorzio del Suino Nero di Parma.
Oggi l’azienda ospita l’intera filiera produttiva, dall’allevamento degli animali alla vendita diretta i carni e salumi. La San Paolo si estende per circa 50 ettari, di cui 35 coltivati a cereali e leguminose, 4000 mq a vigneto per uso famigliare, oltre a stalle per animali e boschi. «Nei nostri terreni - spiega Luca Brianti (primo da destra nella foto, assieme alla famiglia) - utilizziamo solo concimi organici senza diserbanti chimici. Nell’allevamento a fare la differenza è l’alimentazione degli animali. Ai bovini diamo il nostro foraggio, con una miscela di cereali. I suini mangiano quello che trovano nei prati, nei boschi, più un’integrazione con materie prime aziendali. Crediamo nell’allevamento circolare, che comporta molto lavoro e costi notevoli, ma è il cuore della nostra filosofia».
Brianti ha puntato con convinzione, fin dall’inizio, sull’allevamento del maiale nero, in via d’estinzione, che l’azienda contribuisce a salvaguardare, anche con il supporto dell'Università di Parma e di vari enti, nell’ambito di un progetto per la riqualificazione della razza. La San Paolo aderisce inoltre al Progetto AgriManager di EmilBanca, destinato agli imprenditori agricoli per aiutarli a trasformare le opportunità in competitività. «I nostri maiali neri - dice Brianti - vivendo all’aperto hanno carni più saporite e grasse, una caratteristica che conferisce tenerezza e sapore oltre ad una maggiore qualità nelle lunghe stagionature. A livello nutrizionale, pare che il contenuto di colesterolo sia più basso, forse anche per l’allevamento libero».
Raccontando la vita al Castellaro, tra prati e boschi, Luca svela il segreto di quel sorriso che va oltre la fatica. «Con i miei genitori Aldo e Sabrina, mio fratello Mirko, mia moglie Erika e i nostri figli Matteo, Francesco e Marika, cresciamo tutto assieme, l’azienda e la famiglia, cercando sempre gli equilibri: credo sia questo a darci la forza anche nelle difficoltà».
LA SCHEDA
Nome: Luca Brianti
Età: 39 anni
Segno zodiacale: Pesci
Studi: Perito agrario
Hobby: Sgombero neve
Sogno nel cassetto: Realizzare un agriturismo
Azienda: Società agricola San Paolo, strada per Sant’Andrea 82, Medesano
Attività: Allevamento suini all’aperto e bovini. Trasformazione e vendita diretta carni fresche e salumi
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