MALTEMPO
La pioggia caduta ieri e la scorsa notte ha fatto alzare il livello dei corsi d'acqua anche nel Parmense, in particolare l'Enza. Il sindaco di Sorbolo Mezzani Nicola Cesari ha avvisato attraverso i social che il ponte sull'Enza a Sorbolo è chiuso dalle 5,20 di questa mattina ed è stato riaperto alle 13,43. Il livello dell'Enza ha superato la "soglia rossa" nelle rilevazioni a Sorbolo e a Sant'Ilario d'Enza.
Intanto alle 13,30 il livello dell'Enza è sceso a 10,95 (dopo aver toccati gli 11 metri e 40 alle 5). Da qui la decisione di riaprire il ponte alla circolazione un quarto d'ora prima delle ore quattordici.
A fine mattinata è arrivato dal Comune l'ordine di evacuazione a Coenzo (nell’area compresa tra canale Naviglia e canalazzo Terrieri, località il Serraglio) e in via Tomba, via Bersagneto e strada Chiozzola.
In un aggiornamento delle 8 nelle sue comunicazioni, Cesari diceva: "Passata l'emergenza a Bogolese, le nostre attenzioni si stanno concentrando su Coenzo. Non si esclude l'evacuazione della frazione, i volontari stanno avvisando casa per casa".
In un ulteriore messaggio di allerta ai cittadini in mattinata, Cesari spiegava che "sta esondando il canale Fumolenta nella zona di Enzano e per questa ragione occorre spostarsi ai piani alti o portarsi nelle zone più alte del paese come a Sorbolo. A Coenzo il canale Terrieri è a rischio esondazione". Ma con il passare il rischio è aumentato. Da qui le due ordinanze di evacuazione immediata.
Soglia rossa superata anche per il Recchia a Toccalmatto nelle prime ore del mattino. Si alzano anche i livelli di Baganza, Parma e Stirone.
Il monitoraggio di Aipo sui corsi d'acqua
Fiume Po
Il colmo di piena del Po ha transitato a Piacenza nella prime ore mattutine di oggi con 6,14 metri sopra lo zero idrometrico (livello 2 di criticità, colore arancione) e raggiungerà le sezioni di Cremona e Casalmaggiore nella giornata e nella serata di oggi. L'onda di piena continuerà a propagarsi, fino alla foce, con valori superiori alla soglia 2 di criticità (moderata, colore arancione). Nel corso delle prossime 48 ore non si esclude il superamento della soglia 3 (criticità elevata, colore rosso) alla sezione di Borgoforte, in ragione dei consistenti apporti degli affluenti emiliani.
La piena interessa diverse aree golenali ed è raccomandata prudenza nell'avvicinarsi al fiume e nelle attività di navigazione.
Il servizio di piena centrale di Aipo e il personale sul territorio è rimasto attivo nel corso della notte e proseguirà nelle azioni di monitoraggio e di eventuale pronto intervento ove necessario, in coordinamento con il sistemi regionale e locali di protezione civile.
Attività sugli affluenti emiliani in piena
Gli uffici centrali e territoriali AIPo sono rimasti attivi nel corso della nottata e in costante attività sui corsi d'acqua di competenza dell'Agenzia del territorio emiliano, riguardante le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia Modena e Ferrara, per il monitoraggio sulle opere idrauliche ed eventuali interventi di somma urgenza.
Il personale Aipo è stato ed è tuttora mobilitato, assieme a quello dei Consorzi di bonifica, dei Comuni e degli altri Enti interessati, sulle rotte arginali che si sono verificate nella bassa reggiana (in particolare canali Cava e Tassone e torrente Crostolo). Sono in procinto di attuazione gli interventi di somma urgenza per la sistemazione delle arginature, con appositi mezzi.
Nel Modenese, le casse di espansione di Secchia e Panaro hanno trattenuto parte delle acque di piena dei due fiumi, limitando in tal modo i livelli a valle.
Nel corso della scorsa notte sono state parzialmente abbassate dal personale AIPo le paratoie della cassa di espansione del torrente Parma, in modo da contenere nell’invaso parte della piena e facilitare così il deflusso delle acque dei canali di bonifica.
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