Scritte contro le forze dell'ordine e danneggiamenti a Pieveottoville

Scritte offensive, contro le forze dell’ordine, a Pieveottoville, frazione di Polesine Zibello. Sono comparse in questi ultimissimi giorni sul muro esterno dell’ex ufficio postale, chiuso e in disuso da molti anni, posto a due passi dal centro e in adiacenza alla scuola dell’infanzia. Si tratta purtroppo di scritte tanto evidenti, quanto chiare, in un luogo che da tempo è luogo di ritrovo, come confermato e sottolineato da diversi residenti, di ragazzini e sbandati. C’è stato anche chi ha mandato in frantumi la porta di vetro dalla quale una volta si entrava e chi ha forzato una barriera metallica per entrare abusivamente nello stabile, che ora è vuoto. A questo si aggiunge l’area esterna colma di immondizia di ogni genere. L’accaduto è stato immediatamente condannato da numerosi cittadini ed è stato immediatamente segnalato ai carabinieri della stazione di Polesine Zibello e della compagnia di Fidenza che stanno indagando al fine di risalire a chi ha realizzato queste scritte demenziali. Dura condanna anche da parte dell’Amministrazione comunale di Polesine Zibello che ha parlato di "scritte gravissime su alcuni muri di Polesine Zibello. Sono in corso le indagini per individuare i responsabili di tale reato. L'Amministrazione comunale condanna con severità questi atti vandalici, sempre e senza eccezioni. In questa occasione il bersaglio delle scritte ingiuriose è stata l'Arma dei Carabinieri a cui vanno i nostri sostegno e ringraziamento per il lavoro che ogni giorno svolge a favore della Comunità di Polesine Zibello