Entra in oreficeria e ruba gioielli per un valore di oltre 5mila euro. Denunciata 50enne italiana

Al termine di una articolata attività d’indagine i Carabinieri della Stazione di Langhirano hanno denunciato in stato di libertà un 50enne italiana residente in provincia per il reato di furto.

I fatti risalgono a poche settimane fa, quando la responsabile di una gioielleria di Langhirano ha denunciato il furto di alcuni gioielli del valore di oltre 5000 euro.

In sede di denuncia la titolare del negozio ha precisato che nel pomeriggio del giorno prima, si era presentata in negozio una donna interessata all’acquisto di alcuni bracciali in oro da uomo.

La titolare, con gentilezza e professionalità ha fornito tutte le informazioni richieste, facendo visionare diversi gioielli a cui la donna sembrava essere interessata. Il tutto si concludeva nel giro di una ventina di minuti, con l’accordo che la donna sarebbe ripassata a ritirare un bracciale a cui sembrava particolarmente interessata e che si era fatta mettere da parte.

A questo punto la titolare, nel riporre i gioielli poco prima prelevati dagli espositori, si avvedeva della mancanza di “tre pezzi”, nello specifico due bracciali in oro ed una catenina, del valore complessivo di 5300 euro.

La titolare della gioielleria, accortasi dell’ammanco ha provato a rintracciare la donna nelle vicine vie ma senza successo - della donna nessuna traccia -. Seppure scossa da quanto accaduto, la titolare si è recata dai Carabinieri di Langhirano dove ha sporto formale querela, indicando fin da subito nella donna con la quale aveva interagito la presunta responsabile del furto.

I Carabinieri della Stazione di Langhirano, sulla scorta della denuncia presentata dalla negoziante hanno dato il via alle indagini, acquisendo immediatamente le immagini registrate dal sistema di video sorveglianza installato nel negozio.

L’analisi delle immagini chiariva la dinamica, evidenziando il momento in cui la 50enne si sarebbe impossessata dei due bracciali e della collana, il tutto senza che la vittima si accorgesse di niente.

I fotogrammi acquisiti, analizzati mediante l’utilizzo di sofisticati software dedicati all’elaborazione delle immagini, hanno permesso ai Carabinieri di identificare la presunta responsabile.

Identificata la donna, i Carabinieri hanno portato avanti l’attività investigativa, riuscendo ad individuare un esercizio commerciale in provincia al quale due dei tre gioielli erano stati ceduti.

I gioielli rinvenuti, dopo essere stati riconosciuti dalla parte offesa, sono stati sequestrati in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.

Al termine degli accertamenti, sulla scorta degli elementi probatori acquisiti, la 50enne, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma perché ritenuta la presunta responsabile del furto.