Zibello
In tanti si sono ritrovati ieri sera, al tramonto, sulle rive del Po, a Zibello, per ricordare in preghiera Aldino Zecca, classe 1946, per tanti anni dipendente dell’ex Comune di Zibello (oggi Polesine Zibello), paese nel quale ha trascorso tutta la sua esistenza, e grande appassionato di Po. Quel Po dove esattamente un anno fa si sono perse le sue tracce. Era il 19 giugno 2024 e quel giorno purtroppo qualcosa è andato decisamente storto. Zecca era solito raggiungere il fiume subito dopo pranzo, scendeva in acqua con la sua canoa e poi, a metà pomeriggio, nel giro di un’oretta, massimo due, faceva ritorno a casa. Quel 19 giugno a casa non è mai tornato ed il ritrovamento della sua canoa capovolta accanto al punto d’imbarco non ha lasciato presagire nulla di buono.
Ci sono state ricerche continue, per giorni, dal fiume, da terra e dal cielo, con imbarcazioni, droni, elicotteri, unità cinofile, barcaioli e canoisti della zona. Impegnati carabinieri, vigili del fuoco, polizia locale, protezione civile, semplici cittadini, lo avevano cercato anche il sindaco e il parroco (quest’ultimo, a sua volta, esperto canoista) ma ad oggi di lui si è persa ogni traccia ed è da considerare, a tutti gli effetti, un disperso. Le ricerche si sono svolte lungo tutta l’asta del Po e tuttora, di fatto, sono aperte. Inutile nascondere il fatto che più passa il tempo e più si affievoliscono le speranze di poter trovare anche una minima traccia di lui. Ma trovarla sarebbe, comunque, fondamentale. Per questo i familiari per primi, ed i tantissimi amici di sempre, che lo stimavano per le sue qualità di uomo buono, disponibile, sensibile e sempre pronto ad aiutare chiunque, ancora una volta lanciano l’appello, rivolto ad entrambe le sponde, affinchè chiunque noti qualcosa lo segnali immediatamente. Intanto nei giorni scorsi Aldino Zecca è stato ricordato con una messa mentre ieri sera, su iniziativa della classe del 1946, in tanti si sono ritrovati nel punto in cui è scomparso per recitare, insieme, il rosario. Presenti anche la moglie e la figlia di Aldino (Rina e Lucia), il sindaco Massimo Spigaroli ed il consigliere Fabio Rossi oltre a tanti amici che così lo hanno voluto, ancora una volta, ricordare.
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