lettere al direttore
Caro direttore,
sono un ottantaquattrenne che possiede una auto elettrica con la quale posso recarmi in centro, dove devo andare spesso per motivi di salute.
Per rinnovare il permesso che ho ottenuto lo scorso anno è necessario eseguire una procedura complicatissima, che richiede una elevata conoscenza informatica che non possiedo. Ho chiesto aiuto a Infomobility, che dopo una serie di telefonate poteva farmi avere un incontro presso il Duc per la fine di marzo. Poiché il permesso scadeva il 10 marzo ho dovuto pagare un servizio internet, che con difficoltà mi ha aiutato.
Concludendo oltre a questa inutile procedura burocratica metto in evidenza la totale assenza di assistenza a tutti coloro che non essendo nativi digitali non sono in grado di pagare per avere un permesso dovuto.
Gianfranco Colla
Parma, 17 febbraio
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