Felina
Ubriaco e ferito dopo aver subito un’aggressione, si è ribellato al personale medico sanitario che lo stava soccorrendo e poi si è scagliato pure contro i carabinieri i quali hanno utilizzato il taser per bloccarlo. E’ successo sabato notte a Felina di Castelnovo Monti, nell’Appennino Reggiano dove un 50enne del posto è finito in manette.
Stando a quanto ricostruito, l’uomo ha cominciato ad infastidire alcuni clienti fuori da un locale complice l’uso smodato di bevande alcoliche. Avrebbe infastidito una ragazza per poi allungare le mani. A quel punto, gli amici della giovane hanno reagito per difenderla e lo avrebbero colpito con un pugno e una bottigliata alla testa. L’uomo è caduto a terra sanguinante e sul posto è stata chiamata l’ambulanza. Il 50enne è andato ulteriormente in escandescenza, minacciando i volontari della Croce rossa che hanno chiamato i Carabinieri. Ma alla vista della pattuglia, l’uomo ha cominciato a inveire contro di loro, prendendoli a calci (due carabinieri riporteranno poi 3 giorni di prognosi) e colpendo pure l’auto di servizio. I militari allora sono ricorsi alla pistola elettrica. Infine, è stato portato all’ospedale per le cure mediche e poi messo in arresto; dovrà rispondere delle accuse di resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale.
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