Arriva «Pagolight». E l'abbonamento diventa più leggero

Lo slogan dice tutto: «Ci siamo fatti in quattro per stare con te». Ma si potrebbe anche tradurre: «L'abbonamento in fondo dura un anno: perché pagarlo tutto il primo giorno?».

La «Gazzetta» ha preparato una nuova iniziativa per andare incontro ai suoi affezionati lettori: che da oggi in poi avranno un nuovo, più conveniente modo per avere il loro giornale ogni giorno. Si chiama «Pagolight» – è un servizio offerto da Compass – e, al di là dell'inglesismo, racconta una cosa molto semplice: i lettori possono sottoscrivere il proprio abbonamento annuale senza dover saldare l'intera somma.

La spesa verrà infatti suddivisa in quattro quote – e la prima a partire da un mese dopo l'inizio dell'abbonamento – che però, rispetto al tradizionale sistema del pagamento rateizzato, ha un vantaggio in più: non ci sono interessi, né spese accessorie. Solo il costo dell'abbonamento.

Un esempio per capire meglio? È semplice: se l'abbonamento annuale a domicilio della «Gazzetta» costa 399 euro, il lettore che lo sottoscrive attraverso questo nuovo canale pagherà quattro rate mensili di 99 euro e 75 centesimi. Fate il conto: se moltiplicare la quota per quattro avrete 399 euro, ovvero la spesa dell'abbonamento. Senza un euro in più.

Stessa cosa per l'abbonamento annuale con «Gazzetta» card: qui il costo per dodici mesi è di 348 euro. Usando Pagolight il lettore dovrà pagare quattro quote di 87 euro. Ancora una volta senza spese aggiuntive.

Ma, facilmente, scatterà l'obiezione: «Probabilmente ci saranno un sacco di pratiche burocratiche, di documenti e carte da gestire e presentare». Al contrario: si chiama Pagolight perché la quota è leggera. Ma anche perché la procedura e semplicissima.

Chi volesse infatti garantirsi la propria copia del quotidiano ogni giorno, senza problemi e ritardi, dovrà semplicemente presentarsi all'ufficio di via Mantova 68 portando con se un documento di identità, il tesserino sanitario, una qualunque carta di credito (o una tessera bancomat) e fornire un numero di cellulare e un indirizzo e-mail.

Tutto qui: con una strisciata del tesserino verranno acquisiti i dati dell'abbonato e con un passaggio della carta verrà perfezionato il pagamento, diviso nelle quattro quote spalmate sui diversi mesi. Così la spesa si riduce e il peso del pagamento si diluisce. E resta solo il piacere di leggere il giornale ogni giorno.