Via Burla
Foto d'archivio
Riceviamo dal Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria di Parma questa nota:
"La Direzione degli Istituti Penitenziari di Parma, nell'esprimere vicinanza all'Ispettore di Polizia penitenziaria vittima dell'aggressione, non può che ribadire quanto già condiviso con tutte le compagini consociative del Corpo, ovvero l'incondizionata e inoppugnabile autorità e centralità degli Uffici dipartimentali dell'Amministrazione penitenziaria in materia di assegnazioni e trasferimenti dei detenuti, tanto quanto le determinazioni già assunte sulla ricettività di questi Istituti penitenziari e le promulgate e perentorie Direttive per il rilancio del regime penitenziario e del trattamento penitenziario licenziate dagli anzidetti Superiori Uffici e cui questa Direzione non può che ragionevolmente e indiscutibilmente conformarsi".
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