PARMA
Nella sera del 7 marzo scorso una corona di fiori posta sotto alla lapide commemorativa di Guido Picelli era stata incendiata. Ora è stato denunciato un 31enne.
Vista la possibile connotazione politica del fatto, la Digos ha subito aperto l'indagine e tempestivamente ha avviato una ricognizione in zona, acquisendo inoltre le immagini di alcune telecamere, risultate utili ai fini della ricostruzione dell’accaduto.
Gli investigatori si sono subito resi conto che aveva agito una sola persona, di cui venivano delineate, per quanto possibile, le caratteristiche fisiche. Dalle immagini è emerso inoltre che, dopo essere passato lungo piazzale Picelli e aver sostato per qualche istante in un esercizio commerciale, l'uomo si portava davanti alla lapide, staccava dall’apposito alloggiamento la corona di fiori e, dopo aver dato fuoco a un pezzo di carta e averlo buttato a terra, vi ha poggiato sopra la corona di fiori, faccendoli bruciare. Subito dopo si è allontanato.
La dinamica ha fatto pensare così a un’azione isolata e di natura vandalica, anziché di matrice politica. L'indagine comunque è proseguita. La svolta ieri mattina (14 marzo), quando il personale della Digos, nel corso dell’ordinaria attività di servizio, ha rintracciato in via Trento un uomo le cui caratteristiche fisiche e di abbigliamento corrispondevano con quelle del sospettato dell'incendio. Si tratta di un 31enne africano, identificato in Questura, denunciato per danneggiamento aggravato.
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