Petizione per largo Visconti: no all'antenna

«Dopo la nostra protesta tenutasi sotto i Portici del Grano circa un mese fa, il comitato No antenna continua ostinatamente a cercare di farsi ascoltare da chi non vuole ascoltare le nostre ragioni».
Così si legge in una nota del comitato, che continua: «Nei prossimi giorni, più precisamente il 15 giugno alle 18, in consiglio comunale si riunirà la “IV commissione consiliare ambiente, mobilità e transizione digitale”, richiesta in primis dal consigliere Ottolini di Europa Verde. Nella Commissione di giovedì dei tre punti all’ordine del giorno il secondo verterà su “Petizione impianto telefonia Largo Visconti”. In merito a questo argomento sono stati invitati a partecipare un rappresentante di Arpae e uno del comitato No antenna».

«Il comitato No antenna - prosegue il documento - che per la prima volta riceve un invito ufficiale a poter esprimere alcuni concetti sul tema, finalmente avrà l’occasione di evidenziare la contrarietà al progetto, la mancanza di comunicazione ed alcune evidenti lacune nel rispetto del regolamento in merito alla tematica dell’antenna in largo Visconti».
«La nostra speranza è che questa Commissione, seppur ad iter procedurale terminato, possa far capire a questa amministrazione le nostre motivazioni, le nostre aspettative e possa portare ad una soluzione alternativa, condivisa e, tra l’altro, già richiesta dallo stesso gestore con un’altra istanza di marzo 2023, nell’ubicazione in largo Beccaria con un unico impianto che comprenda anche quello previsto per largo Visconti».

«Noi del comitato - conclude la nota - non siamo anti-tecnologia, quasi tutti la utilizziamo quotidianamente. Nei punti della petizione volevamo sollevare il problema, volevamo, insieme all’amministrazione, trovare una proposta da fare al gestore condivisa per una ubicazione alternativa e soprattutto vogliamo sottolineare anche il fatto che Largo Visconti, è un piazzale particolare rispetto agli altri nei dintorni, con una notevole densità abitativa anche perché è presente un supermercato Conad e per questo la presenza costante di persone va ben oltre le quattro ore, tutti i giorni, oltre ai residenti ed è già presente a distanza di circa 100 metri un altra antenna installata da altro gestore di telefonia mobile».
«Il comitato No antenna spera davvero che questo non sia un punto d’arrivo ma di partenza per una proficua soluzione concordata e condivisa, dove amministrazione e cittadinanza possano insieme costruire qualcosa di importante insieme senza interporre muri ma mantenendo sempre le orecchie tese all’ascolto della città».
r.c