Tommaso, l'angelo di Matteo a Rai 1: "Dovergli dire 'esci da solo dall'acqua' (lo squalo era ancora lì) la cosa più difficile della mia vita" - Ascolta l'audio

"Il momento in cui lo vedo nuotare veloce verso riva, ho capito che qualcosa era successo: non lo dimenticherò mai", Tommaso Agosti rivive su Rai 1 quei momenti, la vicenda del ventenne parmigiano Matteo Mariotti, aggredito in Australia da uno squalo finisce al telegionale della prima rete nazionale. Le grida di aiuto di Matteo, tutto ripreso dalla telecamera che il giovane parmigiano aveva accesso per dire addio a tutti, poi la reazione, quella che lo ha salvato. L'amico, infermiere e istruttore di sub è sulla battigia, ma non può intervenire: "Lo squalo è ancora lì. Guardarlo negli occhi e dirgli 'devi uscire da solo' è stata una delle cose più difficili che abbia fatto nella mia vita". Momenti indimenticabili: "Una scena che rivivo in loop". Il padre lo ha raggiunto in Australia, appena atterrato: "Tommaso cercava di non farlo addormentare. Matteo quando perdeva i sensi 'rivedeva' suo nonno (appena scomparso) e si risvegliava, ma quel ragazzo (Tommaso) è stato fantastico". Lo stesso Tommaso ricorda: "Le prima cose che mi ha detto, guardandomi negli occhi, 'sei il mio eroe' e non vi dico l'emozione...". Nel terribile quadro uno spiraglio positivo, sembra che sia scongiurata l'amputazione del pezzo della gamba sopra il ginocchio. Matteo lunedì inizia la riabilitazione.