Ilaria Alpi “raccontata” ai giovani. Iniziativa a Palazzo del Governatore - Video
06 Marzo 2025, 14:57
“Ho ben nitida nella memoria la disillusione con cui Luciana, la mamma diIlaria, pochi giorni prima di lasciarci, mi confidò con amarezza di ritenere inevitabile che con la sua scomparsa, sulla vicenda giudiziaria diIlariae Miran sarebbe definitivamente calato il sipario e che tutti i loro sforzi per ottenere verità e giustizia sarebbero risultati vani" ricordanoUmberto e GinevraAlpii cugini parmigiani della giornalista uccisa il 20 marzo 1994 a Mogadiscio "Noi familiari, pur nella consapevolezza che la voce di un genitore che chiede giustizia abbia un impatto unico e imparagonabile a null’ altro, restiamo convinti che esista ancora la possibilità di smentire la previsione di Luciana, ma per riuscirci è necessario che tutti coloro che continuano a riconoscersi nel desiderio di giustizia perIlariae Miran, proseguano a fare sentire il loro sostegno nel dire no all’archiviazione del caso e nel rendere possibile il procedere della battaglia di Luciana e Giorgio." Comune di Parma, ad Articolo 21, alla Biblioteca internazionaleIlariaAlpie a Libera restano parte attiva e integrante di questa comunità di intenti e proprio da Parma, oggi all'Auditorium di Palazzo del Governatore hanno organizzato un incontro che, nel 2025, ricorderà l'anniversario dell'agguato. Protagonista dell'appuntamento è stato “Note di cronaca - sette storie vere in musica” di e con Stefano Corradino. Un reportage con storie di mafie, guerre, morti sul lavoro, diritti umani negati e giornalisti uccisi che è arricchito dal contributo dei video di Francesco Cavalli, ideatore e direttore del Premio di Giornalismo Roberto Morrione.
Erano presenti studenti e docenti del Liceo Classico G.D. Romagnosi, del Liceo d'arte Toschi, del Liceo Marconi e del Liceo Ulivi.