Niente defibrillatore, documentazione non in regola e istruttori senza "titoli": blitz della polizia nelle palestre della città

Istruttori senza "titoli", documentazione non in regola, mancanza delle cassette del primo soccorso o del defibrillatore: sono solo alcune delle irregolarità segnalate dalla polizia, che nei giorni scorsi ha effettuato dei blitz all'interno di alcune palestre, centri fitness e strutture sportive private della città. Il personale della Divisione polizia amministrativa della Questura e della polizia locale ha verificato la regolarità della documentazione, il possesso dei previsti titoli da parte degli istruttori ed il rispetto della normativa in materia.

Benché una buona parte delle strutture fosse pienamente in regola, sono state riscontrate anche alcune irregolarità, alle quali seguiranno le previste sanzioni. Nello specifico, in un caso è stata riscontrata la carenza dei titoli professionali previsti per gli istruttori sportivi; in un secondo caso veniva riscontrata l’irregolarità della documentazione relativa allo stabile; in altri casi, invece, veniva accertata l’assenza di cassetta di primo soccorso o di defibrillatore; altra ipotesi era quella relativa alla non corretta modalità di tesseramento degli iscritti.

Sono in corso ulteriori controlli, finalizzati a verificare la regolarità di analoghe strutture del territorio, anche a tutela dei frequentatori. Saranno, inoltre, interessati gli ulteriori settori competenti del Comune di Parma, al fine di verificare la regolarità edilizia ed urbanistica degli immobili in argomento.