Il gesto di Marcus Thuram, attaccante del Borussia Moenchengladbach al centro delle polemiche dopo aver sputato a Stefan Posch dell’Hoffenheim in pieno viso nell’ultimo turno di Bundesliga e squalificato per sei giornate dalla Federazione tedesca (con 140mila euro di multa), è stato 'condannatò anche da papà Lilian, ex Parma e Juventus e campione del mondo 1998 con la Francia.
«E' del tutto comprensibile quello che sta succedendo sui media - ha detto l'ex difensore ai microfoni di RCI Radio Guadalupa -: io stesso stavo guardando la partita, sono rimasto estremamente scioccato, e mi sono perfino chiesto se fosse davvero mio figlio».
«Poi lui mi ha detto di non averlo fatto di proposito - ha aggiunto - e che non voleva che la gente pensasse che ne fosse capace. 'Non ha alcun sensò, mi ha ripetuto'. Quando ha preso il cartellino rosso la prima persona che ha chiamato quando era negli spogliatoi è stato il suo fratellino, per dirgli 'Kephren, non l'ho fatto volutamente'. Voleva insultare l’avversario e gli è partita della saliva. Penso che si sia già scusato con suo fratello minore, perché conosce suo padre»
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata